1. il foruncolo


    Data: 15/06/2020, Categorie: Feticismo Tue Racconti Autore: dicyverges, Fonte: RaccontiErotici-Club

    ... sguardo di Laura e le sorrise a sua volta: “ Un grosso foruncolo che va preso in tempo sennò può degenerare in un ascesso..”
    Luca arrossì e strattonò la madre, con gli occhi bassi sibilò sottovoce:” mamma ..ti prego…”
    Laura apparve interessata: “ La faccio entrare subito..appena esce il paziente che ora è dentro….meglio controllare…”
    Proprio in quel momento la porta dello studio della Quarenghi si aprì ed una donna con una bambina comparve sulla soglia…immediatamente una delle signore che attendevano si alzò come accingendosi ad entrare, Laura tentò di convincerla a dare la precedenza alla signora Benassi ma ottenne solo di dar luogo ad una protesta generale tanto che la dottoressa Quarenghi si affacciò sulla soglia attirata dal trambusto..alla fine fu deciso che un controllo immediato poteva esser effettuato da Laura…tutto questo avvenne dinnanzi alle persone presenti nella sala d’attesa, si parlò del foruncolo di Luca e di dove fosse spuntato, il ragazzo, rosso come un peperone, si accorse di qualche sorrisetto di troppo…
    Una ragazza sui sedici anni lo fissò con insistenza negli occhi godendo del suo imbarazzo, poi spostò gli occhi sul suo grosso didietro che il maglione non riusciva a dissimulare…
    Laura invitò madre e figlio a seguirla nello studiolo accanto a quello della Quarenghi, la signora Benassi fece per entrare ma Luca si ribellò con tale veemenza che la povera donna  decise di accontentarlo, l’infermiera sottolineò  che era contrario alla procedura visitare ...
    ... un minorenne senza la presenza della madre, ma la signora Benassi la pregò di fare un’eccezione visto lo stato d’animo del suo figliolo: “Non so cosa gli abbia preso… non l’ho mai visto così agitato, ora ciò che mi preme è la sua salute, poi, a casa, faremo i conti…”
     “Non dovrei farlo, non lo dica alla dottoressa…”
    Luca era così sconvolto dagli ultimi eventi che ancora non aveva realizzato che si accingeva a mostrare il suo sedere o una sua parte ad una ragazza  giovane e carina, inoltre ora sapeva per averlo constatato de visu cosa stava per esibire…tuttavia non c’era via d’uscita tutto era precipitato così in fretta negli ultimi due giorni che questa imbarazzante prova sembrava assegnatagli da un destino ineluttabile. Era come se il fato crudele gli dicesse: “Hai appena preso atto dell’indecenza ,in quanto a dimensioni, del tuo didietro ed ecco che subito dopo sei chiamato ad esibirlo seminudo allo sguardo di una giovane femmina, povero il mio candido femmineo giovinetto callipigio  questa è solo la prima della lunga serie di umiliazioni che ti attende…” 
    Appena dentro il piccolo ambiente Laura invitò con aria professionale il ragazzo a tirare giù i pantaloni e poi a stendersi bocconi sul lettino. Luca iniziò l’operazione che si rivelò come sempre piuttosto complicata, la madre si ostinava a fargli indossare dei pantaloni che gli erano divenuti piuttosto stretti visto lo sviluppo delle sue forme posteriori avvenuto nell’ultimo anno, il sedere del ragazzo era sempre stato ...
«12...567...»