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MAI FIDARSI DELLE APPERENZE
Data: 18/01/2018, Categorie: Altro, Autore: wenona_borslav
... maledetti anfibiEsito ancora attimo prima di iniziare. La vedova mi guarda ma non dice capisce che devo aver avuto a che fare in qualche modo con quei suoi scarponcini anche se non può sapere come . �Caro qualunque cosa tu abbia in mente lei ora è qui per consentirti di realizzarla. Avanti Federico, non aver paura, inizia a spogliarla. Toglile quella odiosa uniforme della quale si fa forza.�.Spogliarla�si�io�la�voglio. ..spogliare.Inizio a slacciarle con religiosa lentezza i lacci dell�anfibio destro. Poi faccio lo stesso con il sinistro. Mi fermo. Cerco lo sguardo della vedova, come a cercare conferma di quello che sto facendo. Lei ricambia il mio sguardo, tranquilla, sicura di sé, continua figliolo dicono i suoi occhi. Ed ecco che un istante dopo mi ritrovo a sfilare gli anfibi della poliziotta. Stavolta i miei gesti sono bruschi. Quasi glieli strappo via.Non posso vederlo ma sento le sue mani che trafficano su di me. Una vampata di rabbia mi assale. �Che cazzo stai facendo tu coglione. Dico a te! Che cazzo fai con i miei anfibi. Cazzo brutto coglione di merda mi hai sentita? "Ho appena sfilato entrambi gli anfibi e già ho la tentazione di chinarmi su quei piedi libero e leccarli sia pure per un breve fuggevole istante, anche attraverso i calzettoni di cotone."Che cazzo state facendo. Siete nella merda è sequestro di persona lo sai cretina di una vecchia !" Sono infuriata. Nera. Una situazione surreale.Basta quella brevissima emozione a procurarmi una erezione ...
... violentissima.E il fatto che l�effetto del sonnifero sia completamente svanito rende la cosa ancora più eccitante. Adesso la poliziotta stronza è di nuovo lucida e combattiva, ma anche totalmente impotente. Può solo imprecare insultarci e minacciarci.Provo a dare degli strattoni alle cinghie di cuoio che mi serrano polsi e caviglie. I cavi non sono molto tesi e ho ancora un discreto margine di movimento.In quel momento capisco che se solo avessi indugiato qualche attimo in piu ora sarei di certo steso sul pavimento. Ci avrebbe sopraffatti entrambi. Dopo tutto è armata, allenata e molto più combattiva di me e della vecchia vedova. Ma Agnese è stata più furba. Ha scommesso proprio sul suo unico punto debole : la sua immensa arroganza e la troppa fiducia in se stessa. Mai sottovalutare l�avversario. Mai fidarsi delle apparenze! Mentre questi pensieri mi distraggono la vedova non perde tempo. Le ha sfilato la Beretta di ordinanza dalla fondina. Non si sa mai. Deposita l�arma in uno degli scaffali.Ma mi rendo subito conto che sono dannatamente robusti.�Visto caro? Era necessario che legassimo per bene la tigre�Cerco di nuovo la vecchia con lo sguardo.�Ma ora�� lo dice eseguendo un controllo al mio operato per accertarsi che l'emozione non mi abbia fatto fissare in malo modo i bracciali delle caviglie"Che cazzo dici strega. Perché mi avete legata qui. Toglietemi subito da qui e forse mi posso anche dimenticare di questa stronzata"��l'abbiamo privata degli artigli e ...