1. Federica 29


    Data: 19/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987

    ... poggiò la cappella gocciolante di eccitazione proprio sulle mie labbra mentre sporgendosi per collegare non so cosa al monitor mi premeva sulle labbra.
    
    Io le aprii dolcemente facendo entrare l’oggetto del mio desiderio rimanendo con quella cappella rovente intrappolata tra lingua e palato, dimenticandomi anche di succhiarla o di fare qualsiasi cosa da come ero inebriata dal suo sapore dalla sua grandezza dalla sua levigatezza, dal suo calore.
    
    “muovi la lingua zoccoletta…ti sei stancata troppo coi finanzieri?”
    
    Il suo vocione mi riscosse e cominciai un pompino lento ma appassionato suggendo fortissimo quel bastone combinando le succhiate con movimenti rotatori di lingua come ormai avevo imparato a fare.
    
    Non contenta lo impugnai con entrambe le mani e le feci scorrere verso le palle e poi verso la mia bocca mungendolo come se dovessi fare uscire il latte.
    
    “plop…..”
    
    “siamo pronti!!”
    
    Disse togliendomelo di scatto causando quel suono.
    
    Io rimasi un attimo con la bocca aperta orfana della sua mazza nodosa ma poi capii che sul monitor iniziavano a scorrere le immagini della mia performance.
    
    Senza bisogno che mi dicesse nulla mi misi piegata verso il monitor con i gomiti sulla scrivania non prima però di essermi calata di nuovo le mutandine sculettando vistosamente per farle scendere.
    
    “guarda che razza di troia che sei…..”
    
    La sua voce profonda vicino all’orecchio e contemporaneamente la sua cappella poggiata subito sul mio buco ancora semiaperto mi ...
    ... causarono un brivido così potente che quasi persi l’equilibrio.
    
    Aveva fatto partire le immagini da quando mi si sfilava il cordoncino e vidi chiaramente che non era rimasto impigliato ma lo aveva agguantato Osvaldo tenendolo fermo guardandomi con uno sguardo veramente lubrico.
    
    L’inquadratura era perfetta anche perché io avevo fatto in modo, da brava esibizionista (Rocco mi aveva capito perfettamente), di mettere il sederino sempre in favore di camera.
    
    “OOooooooooooooooooooohhhhhhhhhhh”
    
    Appena ci fu la scena nella quale venivo sollevata di peso e inculata in un sol colpo sentii una cosa enorme penetrarmi fino alla radice mandandomi quasi a sbattere col viso sul monitor.
    
    “l’hai preso tutto di colpo così vero????”
    
    “oooohhh si….ahhhh….che grosso……..mi squarti…….si è verooooooohhhh”
    
    “Che c’è ti faccio male?”
    
    “noooooohhhhh….è…bell…..iisss….imooooooohhhh”
    
    La sua voce sul collo e il cazzone tutto nel culo mi avevano mandato in estasi mentre vedevo il mio viso stravolto dalla penetrazione di Alberto, immaginai come potesse essere adesso con quel ramo piantato nello sfintere.
    
    “qui si entra come nel burro con tutto lo sperma che hai inglobato che fa da lubrificante”
    
    Mi parlava ed io tremavo con la sua barba incolta che mi solleticava il collo.
    
    Le immagini che vedevo unite alle sensazioni incredibili iniziarono a farmi tremare sempre più intensamente e nonostante Rocco fosse immobile fui investito da un orgasmo pazzesco che si tramutò in una serie di ...