1. Amici Fedeli


    Data: 20/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Andecar, Fonte: RaccontiMilu

    ... occhi, appena in tempo per vedere controluce lei che mi sorrideva e mi faceva un cenno con la mano come per dirmi di aspettare. Aspettare cosa? Si vede che ero proprio confuso, bastava dare uno sguardo al mio coso, per capire quale sarebbe stata la mia prima attività appena rimasto solo. Ero interdetto, forse aveva voluto dirmi di conservarmi per domani, oppure di aspettarla sul serio. Comunque comincia a toccarmi, ero troppo in delirio per tutto quello che era successo, quello strano sapore nella mia bocca era troppo eccitante per riuscire a dormire. Sentii la porta aprirsi, entrò piano e venne ad inginocchiarsi accanto al letto, all’altezza della mia testa. “Amore, ti è piaciuto?”, mi chiese”tu sei stato bravissimo, io forse sono stata un po troppo porcellina, vero?” Nel dire così con la mano mi accarezzava le palle e l’uccello, lentamente. “Mi è piaciuto”dissi, “Mi è piaciuto molto,”. “Adesso rilassati, che M. mi ha privato di un piacere” mi strizzo l’occhio, “e tu sei stato così bravo che ti meriti un premio”. Disse questo e si spostò verso il basso. “Tu continua a fare finta di dormire, se M. si sveglia penserà che gioco da sola.” Cominciò a dare delle piccole e delicate leccatine sul pisello, non esagerava, restava sempre leggera, leggera ma continua, non si fermava un secondo, era un piacere che saliva senza scemare un attimo, le venni in bocca copiosamente, nonostante avessi già dato, lei gemeva mentre venivo, mandò giu tutto sembrando felice di farlo. Si riaccostò ...
    ... alla mia faccia e mi disse:”Dormi bene tesoro, domani mattina sarò la fidanzatina più dolce e innamorata che tu abbia mai avuto.” Si alzo e penso che se ne andò subito, io in realtà già dormivo.Dormii alla grande, la mattina aprii gli occhi sentendomi accarezzare, era Lei, nuda morbida e calda, che si era infilata sotto il lenzuolo, e mi abbracciava le spalle, dandomi bacini sul collo. “Ben svegliato amore mio, dormito bene?” Mi premeva le tette sulle spalle, con la lingua correva sul mio collo, mentre mi accarezzava l’uccello con la mano. LA lingua cominciò a spostarsi verso il basso, mi fece distendere sulla pancia, mentre già passava la linguetta sulle mie chiappe. Mi allargò le gambe e scese verso il buchetto. Sentivo la sua lingua entrare e uscire dal mio culetto, lei nel frattempo mugolava, sembrava piacerle, si mise sulle ginocchia, afferro un mio piede e cominciò a leccarlo, prima grandi leccate come a volerlo bagnare tutto, poi con la punta della lingua fra le dita. Io restavo disteso sulla pancia, la sua faccia tornò fra le sue gambe, con la lingua cercava di leccarmi le palle, mi girai per aiutarla, il mio cazzo fù subito nella sua bocca. “Hai un bellissimo cazzo, molto più bello di quello di M. non so se ieri sera hai avuto modo di vederlo oltre che assaggiarlo… “ rise, “ il tuo è bellissimo, passerei la vita a succhiarlo., Anzi, ricordati che da questo momento sei il padrone della mia bocca, ogni volta che se ne presenterà l’occasione, potrai mettermelo in bocca, ...