Amici Fedeli
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: Andecar, Fonte: RaccontiMilu
... ed io te lo succhierò.”Detto questo si alzò e si sedette sul mio cazzo ficcandoselo dentro. Si muoveva in maniera sinuosa, sentivo il suo odore nell’aria, stavo quasi per scoppiare, lancia un gemito e le riempii la fica di sperma. Lei godeva tremando.Crollammo tutti e due sul letto, sfiniti e sudati, ripensavo al mio sogno, a quanto la situazione fosse sfuggita dal mio controllo. Squillò il telefono.Rispose facendomi il solito segno di fare silenzio.“Ciao amore, si bene grazie. Devo però confessarti una cosina”“..”“Non ti preoccupare, niente di diverso da quello che abbiamo fatto stanotte.”“..”“No certo che non è qui, a meno non pensi che io sia così diabolica di essergli accanto, e magari di starlo accarezzando mentre parlo con te, e quando dico accarezzando sai cosa intendo.”Dicendo questo allungò una mano e comincio ad accarezzarmi sul serio. Aveva un’aria monellissima, fra l’altro, si era tirata su, era seduta sul letto, con le spalle appoggiate al muro, le gambe aperte con le ginocchia in alto.“No , amore mio, non te lo dirò mai se sto scherzando o sto dicendo la verità. Anche perché ormai, qualunque cosa di dirò, tu non mi crederai più.” E rideva. “Certo che sto dicendo la verità, adoro il suo cazzo, non ne posso più fare a meno, l’hai visto anche tu quant’è bello” E mi strizzava l’occhio.Il mio bel cazzo fra l’altro si stava risvegliando, appena lei se ne accorse, sempre parlando al telefono si distese fra le mie gambe, appoggiò la guancia su una mia coscia, e tenendo ...
... il temono accanto all’orecchio, cominciò a leccarmi le palle.“Si amore, se vuoi puoi anche immaginare che gli stia leccando le palle proprio in questo momento. Forse lo sto facendo e forse no, sicuramente ti assicuro che farlo mi piacerebbe moltissimo.”Lo stava facendo impazzire. Non riuscivo a capire se M. fosse felice ed eccitato o incazzato e preoccupato.Io capivo soltanto che la sua linguetta si muoveva delicatamente sulle mie palle, la guardavo mentre parlava al telefonino accucciata fra le mie cosce, era una scena incredibile e molto eccitante.“Ecco, bravo amore, adesso si che mi capisci, lo sai che sono una troia, la tua troia”“.”“Si ecco, lo so che ti piace sentirmelo dire, si è vero sono una troia, adoro succhiare cazzi, passerei tutto il giorno a farlo, mi piace l’odore, il sapore, mi piace sentirli venire in bocca” Mi guardava e sorrideva, continuando a leccarmi.“Ok amore, mi spiace che tu non sia qua, mi piacerebbe nasconderti in un armadio e farti guardare di nascosto come mi sto sbattendo il tuo amico, ma avremo occasione di farlo, adesso lasciami libero che vado in bagno a vedere cosa sta facendo, non vorrei che si facesse una pippa senza di me.”“..”“Si, ciao” Chiusa la telefonata lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo con foga, sembrava eccitatissima. “Tua moglie ti ha mai raccontato di M.?” Mi chiese, “Si “ risposi io, qualche volta abbiamo giocato immaginandolo.” “No dice lei, a parte i giochi, tua moglie gli ha fatto almeno due pompini, che fra l’altro ...