1. Il negozio di scarpe - parte 2


    Data: 22/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied

    ... le sue mani farsi largo tra le mie gambe per legarmi i testicoli… li avvolge con un cappio e poi serra per strizzarli: con un secondo cappio mi lega il pene alla base, con diversi giri che hanno l’effetto di farlo diventare ancora più duro, fino a serrare abbastanza stretto intorno al glande scoperto. Terminata l’operazione di legatura con molta maestria, riprende a leccarmelo e la costrizione delle cordicelle aumenta il senso di eccitazione. Mi contorco mentre me lo succhia, ma le corde sono ben serrate e i movimenti ridotti al minimo. Si ferma… sento muovere qualcosa davanti a me… mi slaccia il bavaglio, lentamente, poi lo rimuove estraendo il fallo di gomma dalla mia bocca… Il tempo di prendere fiato, poi capisco che il rumore era stato di una cassapanca sulla quale era salito di fronte a me per stare più comodo: mi apre la bocca con una mano, con le dita mi tocca la lingua poi, tenendomi ferma la testa con entrambe le mani me lo infila tutto in bocca, spingendo fino quasi alla gola… “Iniziamo a giocare seriamente… tieni la bocca bene aperta e tienilo tutto dentro…”
    
    Inizia a scoparmi in bocca abbastanza duramente, alternando spinte profonde a toccate leggere sul palato, ma non si ferma per diversi minuti… il pene è duro e bello grosso, in negozio si era solo masturbato con i miei piedi, ma evidentemente ora è molto più eccitato e le ...
    ... dimensioni mi sembrano ben più grosse a giudicare da come mi riempie la bocca. Sento che sta per venire, le pulsazioni aumentano e sento il prepuzio dilatarsi sulla lingua… non si ferma e mi viene in bocca, una serie di fiotti copiosi che mi scendono direttamente in gola, senza possibilità di evitarlo… mi tiene ferma la testa e continua a spingere dentro mentre fiotta sperma: “Ingoia… non ribellarti, ingoia tutto… è solo l’inizio, non sprecarne una goccia” – “Hgmmffmhhgghh” sono gli unici suoni che riesco ad emettere con la bocca riempita dal suo pene e dallo sperma che sono obbligato a ingoiare. Attimi interminabili, poi finalmente si rilassa, il pene diminuisce di dimensioni finché me lo toglie dalla bocca, ma solo per infilarmici dentro una palla di spugna ben premuta e poi applicarmi un bavaglio a fascia che me la tappa completamente, serrato molto stretto dietro il collo.
    
    “Bravo… hai ingoiato tutto… ora assapora, la spugna oltre a tapparti bene la bocca, manterrà il sapore finché non ti toglierò il bavaglio. Per ora resta legato così, vado a bere qualcosa, è stato molto intenso scoparti in bocca a forza”
    
    Controlla tutti i nodi delle corde che mi tengono immobilizzato alla sedia, poi lo sento uscire e chiudere di nuovo la porta a chiave.
    
    Sarà una lunga giornata e il mio pene, strizzato dalla legatura, è ancora dritto e duro.. 
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