1. Insolita avventura notturna


    Data: 24/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Paolino99, Fonte: RaccontiMilu

    ... muoversi. Correndo leggermente raggiunge gli spogliatoi riservati al personale medico, si cambiò abiti e raggiunse subito il proprio settore; non fece in tempo ad arrivare che vide davanti a se le sue colleghe attorniare il capo reparto per le normali istruzioni mattutine. Sperava di passare inosservata ma il suo fiato ansimante la tradì svelando al suo superiore il ritardo. Sentì la sua voce arrivare prima della sua figura; �Ma chi abbiamo qui, una ritardataria mi pare di sentire...� e il gruppetto di donne si scansò per lasciar passare l'uomo in camice bianco che si stava avvicinando a Samantha per l'imminente lavata di capo. �Lo sa che io e le sue colleghe siamo qui già da dieci minuti? � - rispose il medico rivolto a lei �Se pensa che noi ci divertiamo a stare qui, si sbaglia di grosso! � Odiava iniziare una giornata di lavoro con la scenata del suo capo-reparto ma stamani si sentiva ancor di più innervosita, aveva passato una nottata da incubo e avrebbe preso volentieri un giorno di pausa e invece era li a lavorare e venire pure sgridata da quell'egocentrico uomo! Si sentiva avvampare di ira però doveva resistere e rimanere in silenzio, rispondere sarebbe stato ...
    ... come gettare benzina sul fuoco e quindi rimase a capo chino aspettando la fine della scenata. Il medico si rivolse a tutte le altre esclamando �Signorine, aveva già i vostri compiti, quindi andate� e senza aggiungere altro si avvicinò a Samantha e gli disse in tono normale � Gori, un'altro suo ritardo e la faccio trasferire, intesi?� Samantha sollevò di poco il viso per guardare il suo superiore negli occhi, l'avrebbe impalato se avrebbe potuto, quello stronzo si permetteva pure di minacciarla! Il medico non aspettò neanche una sua risposta e mentre se ne stava andando passando accanto a Samantha dicendogli di spalle: �Vale anche per lei, signorina, segua le sue colleghe� Lei rimase lì attonita; aveva passato una nottata allucinante, una mattinata in fretta e furia per andare a lavoro e adesso il cazziatone e la minaccia da parte del suo superiore; cos'altro poteva accadere?! E mentre pensò questo, un debole profumo le raggiunse le narici e come un fulmine a ciel sereno squarciò tutti i suoi pensieri, il suo cervello lo riconobbe: un odore di lavanda mista a muschio! Ma... non poteva essere lo stronzo egocentrico del suo capo, il perfetto amante della sera precedente! 
«12...78910»