La cena - Racconti Erotici

La cena

... tenendosi sempre appoggiata al tavolo e penetrandomi negli occhi con lo sguardo eccitato, ha cercato di tranquillizzare Giulia "n...non preoccuparti Giù...è stata s...solo una fitta allo stomaco...qualcosa della cena deve avermi fatto...male..." ed è andata verso il bagno...l'ho seguita...il telecomando era ancora nelle mie mani...ho lasciato che il vibratore dentro di lei continuasse a muoversi, a stimolare ogni suo più intimo fascio nervoso e quando, scossa da un altro orgasmo, sospirando si è appoggiata allo stipite della porta del bagno, le sono corso incontro fingendo di sorreggerla...lasciando che la mia mano scivolasse sotto il suo vestito, ad incontrare la fonte di quel piacere, che continuava a vibrare dentro di lei, accompagnata ora anche dalle mie dita...era fradicia e io avevo voglia di bere il succo del suo godimento ... non ne potevo più di trattenere la voglia che avevo di lei..."mandala via...SUBITO..." le ordinai mentre lasciavo che leccasse via i suoi umori dalle mie dita...era un ordine che non accettava rifiuti ... e lei, dopo aver succhiato via ogni residuo, ben contenta, obbedì...... Continua ...