1. Quell'arpia di mia sorella


    Data: 29/01/2018, Categorie: Etero Autore: xNicolex, Fonte: RaccontiMilu

    ... e pensai che neanche avevo fatto una mossa e già si stava facendo duro, mi incuriosiva sapere cosa avesse fatto se gli avessi mostrato qualcosa di più, allora presi l'iniziativa “facciamo così! Io ti mostro una cosa e tu me ne mostri una tua, ok?” vidi il suo viso mostrare una certa soddisfazione che si trasformava in libidine mentre io toglievo la maglietta rosa...Sempre seduta presi il bordo inferiore della t-shirt sollevandola lentamente, non era aderentissima, ma arrivata al seno premetti leggermente su di esso per mostrare la sua consistenza, continuai a sollevare e le mie grazie ondeggiarono un po' per forza di inerzia, sfilai l'indumento dal capo facendo ripiovere giù i capelli castano chiari, poi tocco ad un braccio e poi all'altro, lanciai dietro di me l'indumento e “ta daaan” dissi allargando le bracci e mostrando la mia terza agli occhi del ragazzo “io ti posso far vedere le mie figurine?” sembrava imbarazzato, io avevo preso coraggio ma lui vedendomi iniziava a battere in ritirata.Feci una buffa smorfia di disappunto ed alzandomi feci alcuni passi da pantera verso di lui dicendo “mmh, dove è il cucciolone che voleva mostrarmi una cosa?” e mi avvicinai ancora prendendogli una mano “e dove nascondi la cosa che voglio vedere?” ero lì e volevo quell'arnese, la voglia che provavo aveva abbattuto tutte le resistenze e anche se agli occhi dell'opinione pubblica il ragazzo era un obeso repellente a me non importava infatti spinsi l'altra piano sul suo pancione e dopo ...
    ... aver accarezzato più volte il suo addome scesi ad afferrare quello che mi sembrava un mattarello, più lo toccavo e più cresceva, avevo l'impressione che non sarei riuscita a prenderlo dentro di me, ma ero decisa a concedermi a lui senza rimorsi, volevo tastare meglio ed infilai la mano nei suoi pantaloni ma quando lo afferrai lui mi respinse “No!” disse lasciandomi basita “non mi toccare” continuo sistemandosi i pantaloni...Io non capivo la reazione e cercai di approfondire dicendo “ma, mi sembrava che ti piacessi” e lui arrossendo “infatti, ma...” le sue parole furono interrotte da una voce di uomo maturo, con un tono forte e virile “ma porca puttana Luigi, hai una femmina in calore che ti si butta sopra e tu non fai niente?” erano parole talmente volgari che mi sentii offesa “ehy, ma per chi mi hai presa?” mi voltai coprendo il mio seno con le braccia e notai una barbetta bianca e la calvizie di un uomo sulla cinquantina e passa ma che ai miei occhi si delineava abbastanza snella e giovanile “ma papà che cosa vuoi che faccia?” dice ingenuamente riferendosi alla situazione e l'uomo senza mezzi termini mi si avvicinò, mi prese per un braccio e disse al figlio “ora ti faccio vedere come si trattano le femmine come questa!” e togliendosi la maglietta mise in esposizione un petto niente male, nulla a che vedere con il figlio, sembrava prestante e con delle spalle larghe, nonostante l'età era abbastanza rispettabile, io intanto mi sentivo un oggetto nelle sue mani......to be ...