1. Leavventure di Boris - Capitolo 3


    Data: 30/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Aramis

    ... ritornare sulla terra, ma poi mi inginocchiai di fronte a lui e misi le braccia intorno al suo collo, strofinando la guancia contro la sua e baciandolo dappertutto sulla faccia. Carezzai anche i suoi capelli. Avevo completamente perso la parola e volevo solo esprimere gratitudine ed affetto. Guardandolo negli occhi, cominciai a baciarlo dolcemente ma appassionatamente sulle labbra. La sua risposta fu ugualmente intensa, mi attirò a sé ed esplorammo le nostre bocche con le lingue. Quando il nostro desiderio sembrò temporaneamente soddisfatto interrompemmo il bacio, lui sorrise e disse: “Ora diamo un’occhiata ai piani di illuminazione, siamo qui per questo!” Ridemmo ma io non avrei voluto smettere. Presi i dettagli delle luci che erano caduti dalla cuccetta superiore e ci sedemmo uno vicino all’altro sul mio letto per esaminarli. Potevo sentire il calore della sua gamba contro la mia. Cominciai a chiedere qualche cosa sulle accensioni che avevo previsto. Ma ero troppo eccitato per questo nuovo amore nella mia vita e lo guardai negli occhi, mentre facevo correre la mano tra le sue gambe a sentire delicatamente le sue palle e l’uccello. Divenne immediatamente duro e sarebbe stato sufficiente aprire la sua tuta per averlo completamente nudo. Mentre lui si toglieva giacca e pantaloni, io andai alla porta e chiusi il chiavistello. “Cominciamo dall’inizio” Dissi piano mentre le mie mani carezzavano il suo corpo dorato, il suo culo perfetto ed i grossi e meravigliosi cazzo e palle. ...
    ... Desideravo dolorosamente che mi scopasse subito! Solo il pensiero del pene di Filippo che si muoveva dentro di me coi suoi capelli biondi che strisciavano sulle mie spalle e la sua mano sul mio cazzo, faceva accelerare il mio cuore. Ma non c'era tempo, Filippo doveva tornare al suo dormitorio prima che chiudessero. Tuttavia cominciai a succhiarlo, prendendo il suo cazzo grosso e lungo il più profondamente possibile nella mia bocca. Spinsi indietro il morbido prepuzio con le labbra e succhiai la cappella, per un momento mi sembrò di succhiare un ghiacciolo! I peli pubici biondo bruno avevano un profumo così eccitante e mi piacque molto quando prese la mia faccia fra le sue mani e mi guidò. Eravamo veramente in sintonia nel fare l’amore. Le mie mani vagarono sulle sue cosce e carezzarono le belle natiche, il suo culo, così sodo eppure così morbido. Poi tutto il suo corpo rabbrividì e, mentre ingoiavo la sua sborrai, disse: “O sì.. O sì!” Come io avevo fatto prima. Quando se ne andò capii che volevo che mi inculasse veramente, infinitamente ed al più presto possibile, per questo la mia sessione con Adriano, dopo lo spegnimento della luce, fu ancora più calda del solito. Forse, sentendo la mia eccitazione sessuale, Adriano mi scopò con maggiore sensualità del suo solito, per la prima volta usò la più grande forza mentre io mi afferravo al porta asciugamani che c’era sul muro del caldo magazzino silenzioso. Il giorno seguente non vidi Filippo alla seconda riunione e sentii dire che ...