Episodio-17 sotto -2 -gorilli- neri - Racconti Erotici

Episodio-17 sotto -2 -gorilli- neri

... suoi lavoratori erano seri ed instancabili dotati di un fisico abituato ai lavori pesanti, con una forza incredibile e uno dei due avrebbe potuto sollevare 3 persone con una sola mano. Forse il vino cominciava a fare effetto, e per dimostrare tale forza ha fatto alzare il ragazzo nero di circa 30-35 anni e gli ha fatto allungare il braccio invitandoci ad agganciarci al suo braccio, io mi sono messa di spalle al nero, davanti a me Peppe e davanti a Peppe c’era Mario. Eravamo strettissimi tanto che io ho sentito bene il cazzo del nero sulle mie chiappe, Peppe era davanti a me e davanti a lui c’era Mario che con la scusa di non trovare spazio, già strusciava il suo culo sul cazzo di Peppe. –“Avete visto? È un giovane forte, con una forza incredibile ed un corpo potente, è anche provvisto di un cazzo incredibile, scusa Helen, ma ti posso assicurare che da moscio misura 20 cm e quando è duro, è quasi 30 cm. Si rivolgeva a me per capire se ero interessata? Visto che non avevo accennato ad un diniego, ha sbottonato il pantaloncino del nero per farci vedere con i nostri occhi.

Il membro effettivamente da moscio era già 20 cm. Peppe mi ha quindi invitata a masturbarlo per verificare che quando era duro era proprio 30 cm. Ho guardato Mario e con lo sguardo mi ha dato il permesso di partecipare alla prova. Ho preso in mano il membro che sembrava un pitone e l’ho incominciato a masturbare. L’ambiente era elettrico, carico di eccitazione sessuale, in men che non si dica il cazzo del ...

... nero era diventato gigantesco, e Peppe mi ha invitata a provare a metterlo in bocca per verificare se riuscivo a metterlo in bocca oppure no.

Ormai la libidine era partita, mio marito ha allungato la mano ed ha stretto quel mostro e quando mi sono avvicinata per vedere se riuscivo a far entrare almeno la testa, lo ha girato verso la mia bocca, approvando il mio tentativo. Con difficoltà sono riuscita a far entrare la testa, e a leccargli il prepuzio con la lingua. Peppe faceva da regista, dicendo che nel mio sedere sarebbe stato impossibile che entrasse, ha invitato Mario a provare e gli ha chiesto di abbassarsi i pantaloni perché a suo dire solo lui sarebbe riuscito a prendersi quel grosso serpente nel culo. Mario, dopo averlo guardato e toccato di nuovo con entrambe le mani, come per averne una più precisa misura, con una eccitazione incredibile che gli riempiva la bocca di bava di libidine, ha abbassato i pantaloni ed appoggiandosi con le mani sul bordo del divano, si è piegato in avanti, col culo alzato, in un' attesa piena di desiderio e di speranza... conscio della grandezza del pene che stava per ricevere, poggiandosi con la testa al divano, ha allungato le mani alle natiche per aprire il più possibile il buco. Mi sono abbassata, ho leccato ed insalivato tutto il cazzo e poi ho insalivato il culo di mio marito che rischiava di essere spaccato definitivamente in due. Poi ho diretto con mano quel nero bastone di carne in direzione del buco grinzoso che, in libidinosa ...