La mia amica donatella (1a parte)
Data: 01/09/2017,
Categorie:
Etero
Autore: ram2803, Fonte: Annunci69
... inizio io a massaggiarti" mi dice Donatella.
Non me lo faccio certo ripetere due volte. Vado nello spogliatoio, mi tolgo tutti gli indumenti e indosso un paio di boxer usa e getta, rientro in studio mi sdraio prono sul lettino.
Lei intanto aveva preparato dell'olio profumato, se ne versa abbondantemente nelle mani facendone cadere un po' di gocce anche sulla mia schiena; si posiziona a capo del lettino, dietro la mia testa ed inizia a muovere le mani, parte dalle spalle e scende fino all'attaccatura delle natiche, per poi risalire e così via, il tuo tocco, ormai professionale, è deciso ma nello stesso tempo piacevole, si sofferma sui punti dove sono più concentrate le tensioni dei muscoli e con movimenti circolari o di impastamento li scioglie, procurandomi una piacevolissima sensazione di benessere psico-fisico. Ho gli occhi chiusi, mi sono lasciato completamente andare al tocco delle sue mani ora delicate e ora decise nei movimenti.
Passa a massaggiarmi le gambe e risalendo infila le mani nei boxer toccandomi con la punta delle dita la piega dei glutei, lo ripete diverse volte, che bella sensazione, quel tocco così delicato risveglia all'improvviso il mio sesso che fino a quel momento se ne stava bello tranquillo.
"Ohi, penso, io, non fare scherzi, appena una donna ti mette le mani addosso ti drizzi subito!!!"
Ma ormai si era innestato il processo dell'eccitazione, iniziavo a pensare come sarebbe stato bello fare l'amore con Donatella.
Naturalmente, più ...
... ci pensavo, più il mio pene cercava di ingrossarsi, seppur compresso sotto la mia pancia, procurandomi un certo fastidio. Faccio qualche movimento per cercare di diminuire la pressione del mio peso su quell'affare che ormai non ne voleva più sapere di starsene tranquillo...
"Che hai?" mi dice Dona, "ti ha morso una tarantola?"
"Ehm, ho un piccolo problema qui sotto", rispondo io con tono imbarazzato.
"Vabbeh, ho capito" mi dice lei "girati e mettiti a pancia in su, che stai più comodo!!!"
"Sei sicura, mi sento in imbarazzo", nutrivo sempre un senso di pudore nei suoi confronti nonostante tutti i massaggi che ci eravamo scambiati.
"Ma si, dai, non è certo il primo cazzo che vedo in tiro e poi siamo tra di noi!!!"
"Ok l'hai voluto tu!", rispondo io girandomi supino.
Incontro il suo sguardo sorridente che si sposta sul mio basso ventre, vedo passare una sorta di lampo nei suoi occhi mentre guarda.
Il mio pene è in semi-erezione, gonfia leggermente i boxer. Non ho un sesso enorme, in completa erezione arriva a 17/18 centimetri, con un glande ben pronunciato sotto la pelle del prepuzio.
Dona distoglie lo sguardo, si versa ancora dell'olio nelle mani, ne lascia cadere come prima un po' sul mio petto e sull'addome.
Si mette dietro la mia testa, mi appoggia le mani sul petto, il contatto mi stuzzica i capezzoli che si induriscono, sento una scossa partire da li ed arrivare all'inguine, sento il sesso e lo scroto fremere, l'erezione questa volta è più ...