Ti giuro che non fallirò
Data: 04/02/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
La burrasca s�accaniva perseverando ormai da alcune ore, la tenuta della pianura limitrofa era interamente sommersa, il cielo scuro non sembrava dare dei segnali di miglioramento, poiché era un continuo succedersi di lampi e di tuoni. Un lampo lucente illuminò la stanza per pochi attimi, Annarita poggiò il libro che stava leggendo, scese dal letto e s�avvicinò alla finestra: a dire il vero nulla era cambiato da quando aveva guardato fuori una mezz�ora prima, tenuto conto che il cielo era ancora minaccioso, dal momento che la pioggia scendeva velocemente e bagnava completamente i vetri della finestra. Con gli occhi tardò sull�orizzonte appena visibile attraverso il muro di pioggia e in quel preciso istante rimembrò Raffaele. Ebbene sì, perché erano trascorse solamente due settimane da quando Annarita lo aveva sorpreso a far l�amore con Claudia, e nonostante il ricordo di quelle laceranti immagini le bruciasse ancora nel cuore e nello stomaco, lei non riusciva a detestarlo né a disabituarsi né a svalorizzarlo, perché avvertiva la sua presenza in ogni istante e percepiva d�amarlo ancora svisceratamente.Claudia era arrivata due mesi fa nella loro piccola città e da allora tutto si era sgretolato sotto i suoi occhi. Lei faticava nel medesimo ufficio di Raffaele, per il fatto che era arrivata da Roma per una causa abbastanza difficile, perché l�avvocato titolare dello studio di cui Raffaele era socio, aveva degli agganci nella città e così Claudia era stata mandata in aiuto da un ...
... esperto compagno del corso di studi, dato che aveva avuto degli ottimi rapporti. Dopo aver vinto la causa, Claudia aveva deciso di restare per amore della campagna, ma Annarita aveva esaminato come guardava Raffaele e la voglia che aveva di stargli sempre accanto, così erano iniziati i primi disaccordi e frequenti in ugual modo i litigi e i dissapori per dei piccoli episodi, ma anche per degl�insignificanti e dei trascurabili particolari che Annarita rimproverava rinfacciando di frequente Raffaele, laddove lui cercava di dissimulare cercando abilmente di mascherare con delle semplici coincidenze, fin tanto che una sera Raffaele aveva annunciato ad Annarita che lui si sarebbe trattenuto un po� più a lungo in ufficio, per esaminare e per studiare al meglio i dettagli d�una causa imminente, pertanto lei aveva pensato bene di portargli qualcosa da mangiare e magari di fargli compagnia.Lei aveva parcheggiato l�auto poco distante ed era entrata dalla porta sul retro per fargli una sorpresa, poiché appena poco prima d�addentrarsi nel grande ufficio aveva notato la macchina grigia di Raffaele e accanto a essa un�auto sportiva che non passava di certo inosservata. Lei si era domandata con curiosità e con distacco di chi potesse essere, tuttavia non aveva minimamente indugiato all�idea se non più di qualche secondo. Appena entrata aveva sentito delle sghignazzate leggere, le aveva seguite, poiché queste ultime l�avevano guidata fino allo studio di Raffaele, visto che la porta era appena ...