1. Tre ragazze dall'armadio


    Data: 09/02/2018, Categorie: Lesbo Autore: Inchiostroefantasia, Fonte: Annunci69

    ... dall'armadio quando lei si voltò e, guardando le amiche, esclamò: "Chi comincia oggi?"
    
    Bianca subito rispose "Io! Oggi è il mio turno!"
    
    Io non capivo a cosa si riferissero. Si erano forse dimenticate che le stavo spiando dall'armadio?
    
    La ragazza continuò: "Tocca a me decidere come iniziare... mhhh facciamo così, voi due vi togliete i reggiseni, vi strofinate le tette e vi limonate, mentre io vi guardo!"
    
    Cosa stava per accadere?! A quale spettacolo proibito stavo assistendo?
    
    Il seno di Clara fu il primo a uscire dalla maglietta, si tuffò sul letto e tolse a Giada il top Calvin Klein. Non potevo crederci, quelle tette che per anni avevo immaginato nel mio letto, finalmente ce le avevo davanti e ora si stavano strusciando su quelle di Clara, i capezzoli di entrambe erano di marmo, si solleticavano a vicenda, le lingue delle mie amiche si intrecciavano mentre gli occhi della terza ragazza non risparmiavano un solo centimetro del corpo delle amiche, si infilò una mano nelle mutandine e iniziò a masturbarsi.
    
    Passò qualche minuto quando Giada si staccò da quel bacio saffico e disse "Ora tocca a me, ci mettiamo in cerchio a gambe aperte e ci masturbiamo, senza nessun vestito"
    
    Ormai mi ero deciso, sarei rimasto li e le avrei guardate finchè non avessero finito, abbassai i pantaloni, presi in mano il mio cazzo durissimo e iniziai a masturbarmi lentamente osservando lo spettacolo.
    
    La voglia delle tre ninfe era talmente tanta che a stento non strapparono i ...
    ... vestiti togliendoseli. Rimasero nude e mostrandosi a vicenda le fighe iniziarono a toccarsele.
    
    Alcune voci a scuola parlavano di Bianca paragonandola alla sorgente di un fiume, si diceva che durante un rapporto si bagnasse così tanto da riempire mezzo bicchiere da caffè, ad alcuni l'idea di un getto di liquido vaginale non piace ma a me aveva sempre eccitato da morire; sebbene non avessi mai creduto a queste voci (nessuno era mai stato a letto con lei) non vedevo l'ora di scoprire se fossero veritiere.
    
    Le tre amiche continuarono a toccarsi le fighe, palparsi le tette e lanciarsi sguardi eccitati quando Clara annunciò il suo turno e la sua volontà: "Facciamo una cosa simile a questa però ci mettiamo a novanta e ci masturbiamo da dietro"; questa posizione era magica, vedevo benissimo i tre culi verso l'esterno, le dita delle mie compagne andavano profonde nelle vagine ma qualcuna, con audacia, scivolava fuori entrando nell'ano, questo gesto era sempre seguito da un sospiro e, siccome i volti delle ragazze erano quasi attaccati, spesso seguivano baci e duelli di lingue, anche tutte e tre insieme.
    
    Venne poi, nuovamente, il turno di Bianca.
    
    "Sono stanca di fare da sola, ora ci tocchiamo a vicenda, io sto al centro e voi due sui lati".
    
    Giada stava a destra, in mezzo alle sue gambe la mano di Bianca si infilava in quella figa senza un pelo stuzzicando il clitoride con il medio e esplorando le piccole labbra.
    
    Bianca, al centro, era privilegiata, aveva tra le gambe due ...