1. Tre ragazze dall'armadio


    Data: 09/02/2018, Categorie: Lesbo Autore: Inchiostroefantasia, Fonte: Annunci69

    ... mani: quella di Giada ricambiava il favore massaggiando delicatamente il clitoride, quella di Clara invece, più rude, penetrava il buchino di quella figa stretta con due, tre dita costringendo la ragazza ad ansimare per il piacere e per il dolore. Clara probabilmente sperava in qualcosa di più di un semplice medio che entra ed esce dalla vagina, dopo tutto il cazzo che aveva preso in quei diciotto intensi anni di vita sessuale, un dito sembrava non soddisfarla a pieno.
    
    Infatti poco dopo smise di penetrare l'amica, tirò fuori la mano e con mia grande sorpresa la trovò coperta di squirt, una goccia di liquido le stava scivolando dall'indice ma lei, con un rapidissimo movimento, se la portò alla bocca, succhiando con avidità.
    
    "Ora..." disse leccandosi le dita "...tocca a Giada, scegli qualcosa di porco perchè ho una voglia pazzesca". Giada non trattenne una risatina imbarazzata che la fece arrossire, poi si calmò e prese la sua decisione: "Io mi sdraio a pancia in sù, Bianca si mette a gambe aperte sulla mia faccia e Clara me la lecca".
    
    Io mi sentivo svenire.
    
    "Che troia che sei! Le dita non ti bastano mai!" Bianca la prendeva in giro, ma il suo sorriso faceva capire che non avrebbe resistito un secondo di più senza una lingua calda e bagnata tra le gambe.
    
    Davanti a me, sul letto, Clara leccava voracemente la vagina di Giada, succhiava il clitoride, lo massaggiava con la lingua, poi si abbassava e la penetrava sempre tenendo lo sguardo incollato a quelle tette ...
    ... meravigliose che venivano palpate e impastate. Giada era in preda alle convulsioni e riusciva a leccare la figa di Bianca solo distrattamente, tuttavia pare che queste poche leccate bastassero alla piccola esteuropea per spruzzare un po' del suo liquido in faccia e in bocca all'amica sotto di lei che quando si alzò si trovò il viso completamente fradicio; una goccia le colava sul mento ma prima che potesse staccarsi e macchiare il lenzuolo Clara la leccò, poi approfittò del gesto per afferrare le mani della brunetta e immobilizzarla sul letto informando entrambe le compagne della sua volontà.
    
    "Tocca a me. Ora ci mettiamo tutte in cerchio, tu Giada la leccherai a me che la leccherò a Bianca che la leccherà a te!" "Che al mercato mio padre comprò" continuò ironica Giada, ancora immobilizzata.
    
    Quello che mi stupiva era la velocità e la precisione con cui i cambi di posizione venivano fatti, segno che quella a cui stavo assistendo non era che una semplice routine per le tre ragazze; ipotizzai che quella buona notte venisse celebrata ogni sera dall'inizio della gita.
    
    Quello che stavo vedendo mi inebriava, il profumo di ormoni femminili, di sudore e di figa mi riempiva le narici, i gemiti delle tre dee mi rimbombavano nella mente assieme al suono delle lingue che si dibattevano nel fiore delle amiche; continuai a masturbarmi notando come ognuna di loro avesse un modo molto diverso di approcciarsi alle altre: Bianca faceva di tutto per far godere le ragazze, notando le reazioni ...