Francesca trova il suo posto c. 3 - Collana L'Inferno e l'Abisso Vol. 5
Data: 01/09/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Koss, Fonte: EroticiRacconti
... presto per usarla. Riteneva che un rapporto più intimo in quel momento avrebbe distorto il loro rapporto uomo bestia. Infine la bardava di tutti i finimenti. I finimenti sono molto diversi gli uni dagli altri, quello più classico si compone di una robusta panciera con molti e robusti anelli da cui poi partono le più diverse fibbie di cuoio e pelle. Gli anelli più grossi vengono utilizzati per collegare la puledra al calesse. Molto importanti sono le fibbie che sostengono le mammelle, queste sono sempre scoperte, ma sempre sostenute per evitare che ballonzolino più del necessario durante la corsa. Per ultima viene applicata la coda. Il Master il primo giorno, mostrandola alla puledra, le fece vedere che era dello stesso colore dei suoi capelli e le fece anche capire che se non si comportava bene c’era un modo più crudele per applicarla sul suo corpo. La puledra tremò ed arrossì, la coda le fu applicata al retro della panciera. Infine ci sono le cinghie più importanti, quelle che le cingono la testa e che sono collegate al morso ed alle redini. Spesso, ma non sempre, non le vengono neanche risparmiate le campanelline applicate agli anelli dei capezzoli, qualche volta indossa anche il pennacchio. Infine, quando la puledra è pronta lui la porta fuori sulle piste o sul prato. Dal momento del risveglio a quando vanno fuori generalmente passano un paio d’ore, tutte le operazioni sono pianificate con cura e svolte meticolosamente. La puledra corre per due o tre ore la mattina ed il ...
... pomeriggio. La sera si ripetono tutte le operazioni inverse. In più viene portata nel locale docce per una breve, ma gratificante pulizia, che la ripulisce dal sudore e dalla polvere accumulata durante la giornata. La doccia riguarda in particolare le parti intime della puledra, per quello ormai dipende totalmente dal Padrone. La puledra, man mano che passa il tempo, sente che per ogni necessità, dalla sua pulizia a quella del suo box, dal mangiare al dormire, ha bisogno del Padrone. Helga è diventata riconoscente, ormai ha imparato a non farlo più arrabbiare ed obbedisce prontamente agli ordini. Helga ormai conosce perfettamente il luogo, le piste ed i sentieri su cui si allena correndo senza risparmiarsi e la stalla dove dorme, mangia ed il Padrone si prende cura di lei. Ormai è entrata nella routine, la mattina viene portata alle latrine, poi mangia, quindi viene massaggiata con creme protettive, ed infine viene bardata con i dovuti finimenti. La puledra, in ognuna di queste fasi è sempre immobilizzata per costrizione e per consentire al Padrone di poter operare con tranquillità. Quando mangia è messa in ginocchio davanti al trogolo e le mani vengono incatenate ad una sbarra fissata al pavimento. Quando viene massaggiata viene fatta piegare e legata con il guinzaglio ad un gancio fissato al pavimento. Quando viene bardata è legata per capezzoli ad un anello al muro e con i polsi inchiavardati dietro le spalle. Nella sala doccia di solito la puledra viene legata con le mani ...