Michela e Silvia in un gioco bondage
Data: 13/02/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Lesbo
Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster
... né bello né brutto, e Michela lo etichettò subito come quel “tipo” di uomo in cui il fascino esteriore era più determinato dai modi e dalle movenze che dal puro aspetto estetico, e comunque formante un insieme che trovò da subito piuttosto armonico e, forse, attraente.Il colloquio con Giulio fu alquanto lungo ma grazie alla pacatezza della conversazione di lui Michela non trovò alcuna difficoltà ad esporre le sue credenziali e a rispondere alle numerose domande che il noto avvocato ebbe la pazienza e la determinazione di porle. Di certo, si disse, era un uomo assai puntiglioso e di conseguenza esigente sul lavoro. Bene, era pronta ed era quello che cercava, le esperienze precedenti le avevano finora lasciato pochi guadagni materiali e cognitivi ed in compenso la certezza di non avere alcuna certezza per il suo futuro al foro.Durante la conversazione ebbe modo di valutare quella che era una delle cose fondamentali per lei al lavoro, cioè la sua capacità di piacere e la disposizione del suo interlocutore alla volontà seduttiva. Sapeva bene che non le sarebbe piaciuto accasarsi né con un uomo di cui già da subito intuiva che un giorno o l’ altro ci avrebbe provato, né con un soggetto troppo freddo e indifferente che le avrebbe reso le giornate meno piacevoli e soprattutto prive di quel calore umano, che, diamine, le serviva sempre per sentirsi viva. In questo senso fu soddisfatta dall’ incontro, Giulio le diede l’ impressione di un uomo-uomo, a cui certo piacevano le donne ma i ...
... cui modi non lasciavano mai filtrare una parola o un minimo accenno extra-professionale alla sua persona.A contribuire a darle una buona impressione fu anche la foto che campeggiava sulla scrivania di fronte a lei e che ritraeva una donna dai tratti raffinati e dall’ apparente età di 30-35 anni, quindi di qualche anno più giovane di lui. Nei tratti del viso a colpirla furono soprattutto gli occhi azzurro intenso di lei e lo sguardo enigmatico. Aveva capelli biondissimi, certamente tinti, che si intuivano essere lunghi almeno come i suoi. Fu peraltro un po’ sorpresa quando lui le disse che la società la gestiva assieme alla moglie, aveva infatti pensato all’ anziano padre come socio. In verità le venne poi da pensare che avrebbe voluto vedervi anche qualche bimbo in quelle foto da scrivania, ma insomma, si disse, la sue pretese non potevano venire esaudite su tutti i punti!. Infatti l’ accordo che raggiunse con l’ avvocato Degiorgi la soddisfò senza lasciarle dubbi, ed il giorno successivo alle 9 in punto cominciò la sua finora breve esperienza presso lo studio “Degiorgi&Degiorgi”.L’ attività dello studio consisteva soprattutto in studi di cause in materia di crimini contro la persona ed essendo lei specializzatasi da poco in criminologia legale il suo lavoro si svolgeva soprattutto in ufficio allo studio di referti e alla discussione multimediale con i collaboratori e le controparti.Fu nel primo pomeriggio di quel primo giorno che fece la sua prima conoscenza con la socia al ...