1. “nell’ anima di una donna..”


    Data: 14/02/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Michelangelo69

    ... di famiglia trascurata, da donna che si sente viva.. preda delle proprie passioni in colpa ma conscia del desiderio e delle emozioni che non può non provare.. in una macchina con i vetri appannati mentre lui scivola con il suo cazzo duro dentro il mio corpo caldo..
    
    Terza Parte.
    
    … ricordo come fosse ora, mentre mi monta lo sento ancora ora farsi strada dentro di me solcandomi con passione, ardore e sentimento..ci siamo accoppiati come animali nelle rispettive gabbie di vita dorata che pian piano avevamo con gli anni costruito intorno a noi e che ora ci soffocano i sensi, le voglie la voglia di essere felici..e che ad un tratto abbiamo spezzato prima di sprofondare di noia e luoghi comuni.. non un tradimento, non il desiderio di qualcosa di losco..ma la semplice voglia di essere contenti, appagati sentirsi pieni di vita viverla per non rimpiangerla poi.. mi vedo ancora nell’ atto di leccarlo desiderando che mi prenda ovunque il suo odore di maschio che penetra le mie narici, i miei sensi … sopprime le mie inibizioni di donna inquadrata nella società, nella vita..nella famiglia.. ricordo la testa che gira, il corpo teso come una corda di violino la pelle sudata e due corpi liberi di ogni freno inibitorio mi sono concessa come mai avrei pensato di fare.. senza dogmi, limiti, assecondando le mie e sue fantasie … sentirlo pulsare dentro di me mentre con impeto e desiderio irrefrenabile mi montava senza tregua ha risvegliato tutte le voglie che credevo ormai spente ma che ...
    ... ardevano sotto la cenere pronte a nuova vita, raramente e solo in gioventù mi sono sentita così calda, porca..vogliosa oltre ogni limite intimamente sfrenata.. prendendolo per i capelli ed avvicinando la mia bocca al suo orecchio quasi incredula delle mie stesse parole gli ho detto di portarmi fuori dall’ auto e fottermi sul cofano..e con quale ardore ha obbedito!!
    
    In mezzo ai campi quel giorno sul bordo di una stradina quasi supplicando di non essere visti ma eccitati come bimbi all’ idea che qualcuno guardasse mi ha riempita del suo sperma caldo sbattendomi furioso fin all’ esaurimento fisico restando abbracciati e nudi per interminabili attimi in quel luogo aperto e solitario mentre con le mani gli accarezzavo i capelli..
    
    Mi alzo dal letto e vado in bagno furtiva, piano per non svegliare nessuno.. chiudo la porta e mi guardo allo specchio..sono sudata e lievemente arrossata, passo una mano tra le gambe e mi scopro bagnata anche ora a distanza di tempo quelle emozioni, sensazioni provate.. dolcissimi ricordi hanno il potere di destare i miei sensi mai sopiti, mi spoglio ed accarezzando il mio corpo mi vedo ancora giovane attraente.. figura snella con dei seni ancora apprezzabili e sostenuti, fianchi e girovita degni di una donna quarantenne pube e glutei che molte mi invidierebbero, scivolo con le mani sul seno, lo soppeso lo accarezzo mentre mi guardo di profilo, dolcemente mi pizzico i capezzoli e questi iniziano ad indurirsi, passo le mani sul ventre e proseguo nel ...