1. Pausa caffè


    Data: 19/02/2018, Categorie: Etero Autore: Calicanto165

    Io e Alessandra siamo amanti da circa sei mesi. Non abbiamo il nostro nido d 'amore con tanto di letto nuziale come una qualsiasi coppia regolare.
    
    Personalmente, non ho nulla contro il letto matrimoniale e lo considero il posto più naturale per fare l'amore e consumare il desiderio in tutta tranquillità quando si ha tutta la notte per stare insieme. Entrambi non possediamo la seconda casa o il pied-à-terre umido e soffocante tipico dei fedifraghi navigati.
    
    La condizione di "clandestini" ci porta invece a cercare il motel a ore; sembra che siano nate delle intere catene per "catturare" le coppie di amanti, oppure quando, come si suol dire i pianeti sono allineati, l'hotel con tutti i comfort, scelto magari in un luogo turistico lontano dagli occhi di tutti. Non siamo una coppia diversa dalle altre in questo.
    
    La nostra storia ha la stessa gestione del segreto come mille altre.
    
    Quando siamo insieme, non aspettiamo certo la luna piena per godere della marea di desiderio che sale. La complicità è così forte che la voglia dell'altro non ci trasforma in licantropi, piuttosto ci ricorda che il mondo è grande ed è tutto nostro. Più che bestie rare, siamo pacifici erbivori del sesso. Amiamo gli spazi aperti, i luoghi insoliti e l'erotismo in tutte le sue forme, anche quelle molto diverse ci nutre.
    
    Amiamo ruminare i nostri infiniti dettagli.
    
    Ogni luogo è perfetto per amarci. No, non è solo questo. Io e Ale siamo perversi o meglio, saremmo etichettati come tali. Ma ...
    ... chi non ha desiderato esserlo? Anche la persona sana più distante dall' erotismo ha sperimentato un orgasmo nella vita e quei pochi secondi raccontano che il desiderio è simile ai sogni.
    
    Bisogno necessario e fatto di astrazione.
    
    Amiamo le trasgressioni piuttosto forti e l'abbiamo scoperto in modo naturale.
    
    Ci siamo incontrati tardi nella vita, ma forse, semplicemente, nel momento giusto in cui abbiamo potuto fondere la nostra maturità di uomo e donna.
    
    Questo preambolo per giustificare che siamo perversi?No, solo per dare (a noi) una spiegazione logica al desiderio o al modo in cui si manifesta.
    
    Mi sono seduto a scrivere da pochi minuti dopo il caffè con la mia Alessandra.
    
    Lei è stata trasferita da poco nell' ospedale dove lavoro.
    
    "Non possiamo permetterci di fare errori, dobbiamo stare molto attenti perché siamo entrambi sposati." Lei mi disse questa frase una delle primissime volte dopo esserci conosciuti. Una sorta di rassicurazione che prometteva lunghi godimenti senza implicazioni; per lasciarsi andare al piacere, in fondo, bisogna sentirsi liberi e sicuri.
    
    Scrivo e ho ancora in mente il caffè di poco fa. Non il sapore in bocca, ma in testa.
    
    "Ci vediamo alle macchinette del caffè dopo pranzo."...... le ho scritto in un sms. "Sai quali, vero?" Lei mi ha risposto puntuale: "sì, ho capito quali.....ok, amore, non vedo l'ora!".
    
    Al terzo piano c'è una risega del corridoio dove hanno ricavato un angoletto ideale per i distributori automatici. Ero lì ...
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