Storie di Mare
Data: 20/02/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: John Dorian, Fonte: RaccontiMilu
... Tormentandomi per cambiare immagini nella mia mente, sovrappensiero andai in bagno e presi l�asciugamano di Sheila per asciugarmi i capelli e tornai sul letto. Ero oramai arrapatissima.Quando la mia compagna di stanza dopo un minuto uscì dalla doccia, non trovando il suo telo, mi chiese ad alta voce se ce l�avessi io e, in caso, di portarglielo. Niente da fare: avevo ripreso a sgrillettarmi furiosamente e non le prestavo attenzione. Allora lei uscì anche dal bagno, completamente nuda, e piombò davanti a me, chiedendomi spiegazioni. Lì allora mi accorsi nuovamente di lei, e soprattutto mi accorsi di quanto era fottutamente bombastica. E di quanto io ero arrapata.Imbarazzatissima per avermi sorpreso in quella situazione così intima, la diciannovenne Sheila si scusò con me, ma io non ci feci caso. Presa dalla lussuria, mi alzai dal materasso e mi avvicinai a lei, baciandola. In quell�occasione lei si mostrò per quello che era: una ragazzina insicura in un mondo di squali. Non si oppose minimamente al mio bacio o al mio successivo sfruculiamento della fica, era totalmente in balìa del mio carisma. E io ovviamente ne approfittai.Rimase totalmente passiva, ma non contraria, anche quando la spinsi delicatamente sul suo letto a pancia in su e dedicai la mia lingua al suo dolce sesso. Le esploravo il sesso con le papille, mentre con le mani le stuzzicavo i capezzoli, torcendoli come piccole manopole. Mano a mano che andavo avanti, Sheila sembrava sempre più a suo agio, e anche ...
... più eccitata.- Kiss me again - mi disse a un certo punto.Obbedii e mi stesi sopra di lei, baciandola con passione. Ormai era più sciolta, e anche più partecipativa. Sempre continuando a pomiciare, prese l�iniziativa, e cominciò a sfiorarmi le grandi labbra con le dita. Mi piaceva e volevo che continuasse, ma prima decisi che volevo continuare a scoprire il suo corpo, e solo successivamente lei avrebbe esplorato il mio. Quindi la girai, chiappe all�aria, e cominciai a baciare e palpeggiare il suo bel culo tondo. Presi a leccare l�incavo tra le sue natiche, cercando l�ano e la fighetta, e sentendola ansimare di piacere. Volevo continuare a dedicarmi a quella zona, ma ora volevo che anche lei facesse la sua parte con me: mi posizionai sotto di lei testa-piedi, con lo scopo di dare inizio ad un 69.Sebbene fosse inesperta in quel campo (non so che esperienze avesse avuto con gli uomini, ma quella era sicuramente la sua prima volta con una donna), non si fece pregare ed emulò quello che le stavo facendo io. Non era il miglior cunnilingus che avessi mai subito, ma certamente l�impegno non mancava.Smettemmo quando mi accorsi che stava avendo un orgasmo. Io invece non avevo affatto raggiunto l�apice del piacere, ma mi accontentai di aver �traviato� una ragazza e di averla condotta ad una vita di lussuria saffica. Alla fine sembrava contenta e appagata, e a me questo bastava. Ci sarebbero state sicuramente altre occasioni per rivendicare il mio godimento in quei giorni successivi.Ci ...