La meglio gioventu' 9 - Racconti Erotici

La meglio gioventu' 9

LA MEGLIO GIOVENTU’

CAPITOLO 9

Ciao a Tutti mi chiamo Federico ho 23 anni. E sono qua per raccontarvi di alcune vicende realmente accadute qualche anno fa, quando ho iniziato a muovermi nel mondo del sesso… Vi consiglio di lettere i precedenti capitoli per avere più continuità…

Su invito di Giancarlo mi recai a vedere la partita, pantaloncini di jeans, t-shirt bianca cappello Panama, grandi occhiali da sole neri, e al collo appesa la fotocamera chiesta in prestito al mio datore di lavoro, e si va a fotografare l’amico di tante scopate…

Mi posizionai a bordo campo, e dopo l’ingresso in campo delle squadre, fischio d’inizio… cominciai a fotografare qualche azione che il capitano Giancarlo compiva per portare a casa il risultato. Benché la partita fosse accesa, le azioni di Giancarlo erano sempre ripetitive e dopo molti scatti, annoiato decisi di zoomare i volti degli altri giocatori.

Uno di loro mi colpì per la sua bellezza, era molto attivo in campo, i suoi movimenti erano anche molto sensuali, il suo stop di petto mi faceva venire voglia di aggrapparmi a quei pettorali… anche il modo in cui sputava mi sembrava addirittura poetico. Apparteneva alla squadra avversaria a quella che dovevo tifare, quindi per non creare nessuna polemica con Giancarlo, scattai qualche altra foto a Giancarlo e cambiando la memory card cominciai a coprire di scatti al mio giocatore preferito che si trovava in quel campo.

Triplice fischio, rimetto la memory card con le foto di ...

... Giancarlo, e seguitai negli spogliatoi. Prima che tutti si denudino faccio ancora qualche scatto alla squadra di Giancarlo. Finito Giancarlo mi presenta alla squadra come suo amico venuto a immortalare i momenti salienti della partita. Lasciai il mio numero a tutti per mostrargli in seguito le foto scattate e all’occorrenza le avrei stampate e vendute. Mentre lasciavo i miei recapiti, nonostante la stanza fosse piena di cazzi, non riuscivano ad intrigarmi come mi intrigava quel ragazzo sconosciuto che avevo ripreso nell’altra memory card. Salutai Giancarlo e la sua squadra e mi diressi verso l’altro spogliatoio dove alloggiavano i giocatori della squadra avversaria. Bussai e dopo un corale “ Avanti”, entrai. Erano tutti nudi, erano molto meglio dell’altra squadra, mi presentai e spiegai che avevo scattato alcune foto e lasciando i miei recapiti invitai tutti a contattarmi per visionare insieme le foto.

Non avevo nessuna foto della squadra, ma entrai per vedere il mio giocatore preferito nudo, ma quando entrai nello spogliatoio era l’unico che indossava ancora la divisa; che sfortuna.

Salutai e andai fuori.

Aspettai fuori dal campo, e dopo l’uscita di tutti i giocatori, aspettai l’uscita del mio preferito. Si faceva attendere, quando finalmente uscì preso dalla voglia di averlo tutto per me feci quello che odio fare, mentire. Mi presentai, e spacciandomi per un grande esperto di calcio (di cui non mi interesso molto), gli dissi che lo avevo notato e che avevo scattato molte ...