1. Il mazzo di chiavi


    Data: 03/09/2017, Categorie: Etero Autore: Lucciola fra le mani, Fonte: EroticiRacconti

    ... chiavi, probabilmente appartenenti ad una donna. Beh non ti sto a spiegare il perché ma le ho tenute e a casa Raffaella le ha viste. Non ti dico! È scoppiato un putiferio. Mi ha accusato di avere un amante, e per lei quelle chiavi ne erano la prova. Capisci?! Da quale pulpito... Ho cercato di spiegarle di come ne ero entrato in possesso; ma in effetti era una storia poco credibile... Allora non ci ho più visto; l'ho assalita verbalmente. Ho sbroccato, si! Perché il fatto che lei, per prima e da chissà quanto, mi abbia tradito non mi è ancora andato giù... - Ma che cazzo vai dicendo? Le ho detto. - Proprio tu che ti fai sbattere come una zoccola mi vieni a fare la predica? - Che cosa è che farei io...? Ma ti ha dato di volta il cervello? E poi chi ti ha detto una cosa simile? Avanti stronzo. Dimmelo. - Non preoccuparti. Lo so per certo e basta! Sei una sgualdrina della peggior specie, senza un minimo di dignità. Farti scopare da uno che si fa metà delle sue pazienti per il solo gusto di poterlo fare e considera la donna solo come l'apparato deambulatorio di una fica...non mi sembra che sia un motivo per farsi un amante. Cosa c'era in me che non andava? Non te ne bastava uno... E non venirmi a dire che lo ami o cazzate del genere. Qui l'amore non c'entra niente. Ora capisco anche perché il più delle volte respingevi i miei approcci. Per quello ho smesso da un pezzo a cercare di capirti. Non ci stavi più bene con me? Vuoi separati? D'accordo, separiamoci. Ma allora dimmelo ...
    ... in faccia; abbi il coraggio almeno di questo. - Voglio che mi dici da chi hai saputo una simile idiozia. E poi non rivoltare la frittata. Sei tu quello che mi tradisce...Quelle chiavi che porte aprono? L'appartamento della tua troia...eh? Avanti perché non mi dici la verità? ...E siamo andati avanti così per un bel po'. Questo suo insistere nel voler sapere da quale fonte provenissero le mie accuse dimostra che ha la coscienza sporca. - E glielo hai detto? - Noo! Non ho neanche accennato al fatto che fosse il vostro ginecologo. E quindi non credo che possa sospettare di te. - Mah. Io ne dubito. Chi vuoi, che può averti detto questo, se non una donna? E tu quante donne frequenti che possano farti di queste confidenze? Comunque nei prossimi giorni le telefonerò, così ne avremo conferma. Certo che anche tu Pino hai una bella faccia tosta. Fare la vittima appassionata e offesa mi pare un po' troppo. Da donna devo dirti che certe cose noi le annusiamo; abbiamo delle antenne lunghe e forse tua moglie subodorava già qualcosa ancor prima che tu rinvenissi quel mazzo di chiavi. Ma ora, la questione in sostanza, com'è finita? - Penso purtroppo che sia proprio finita. Dormo nello studio, non ci parliamo. Il più delle volte mangio fuori...che altro dire?!... Mi dispiace anche per i nostri figli, anche se sono ormai grandi, sarà per loro un brutto colpo, se la cosa andrà avanti. Sono amareggiato e incazzato. Per fortuna in tutta questa sfiga ci sei tu. - Sai cosa penso, Pino? Ho come la ...