1. La mia puttana - 2


    Data: 02/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: gp4annunci69

    ... frustra anche me, che ti porterei in bagno e ti scoperei a sangue, ma saprò aspettare.
    
    Il pomeriggio passa, andiamo in camera ed appena dentro ti avventi contro di me e mi dici di scoparti. Ti spoglio, tolgo l’ovetto e già così hai quasi un orgasmo. Tenerti sul filo per così tanto tempo, ti fa carburare, aggiungendo il pensiero che sai questa sera farò di te la mia puttana, ti manda fuori di testa.
    
    Mi piego e comincio a giocare con le dita dentro e fuori la tua fica, poi ti lecco fino a farti venire. Appoggio il mio cazzo e scivolo dentro di te. Sei piena, sento che le palline nel culo contribuiscono a ciò. Nulla rispetto a quello che farai fra qualche ora. Te lo dico e tu vieni. Cominci a godere, ma io esco e continuo a tenerti sulle spine. Mi dici che sono un bastardo, ma sai che ora non cambia nulla, a parte tenerti sulle spine, voglio conservarmi io. Ti scoperò, ma non ora. Tu allarghi bene le gambe e la fica e ti sditalini furiosamente, al momento dell’orgasmo ti colpisci la fica e vieni tremando.
    
    E’giunto il momento di prepararsi. Dopo la doccia, esci dal bagno con addosso solo un paio di sandali con un tacco molto alto. Per il resto completamente nuda. Sul letto sono disposti alcuni modelli di perizoma e di fianco un vestito color ghiaccio che indossato lascia poco all’immaginazione essendo abbastanza trasparente. Quindi scelgo il perizoma adatto. Piò o meno colore del vestito, filo interdentale dietro, ridotto e trasparente davanti.
    
    Prima di fartelo ...
    ... mettere, mi inginocchio dietro di te, ti faccio piegare avanti e comincio a leccarti. La fica, salgo fino al culo, che ha appena ricevuto il trattamento che ci pemetterà di scoparti liberamente per buona parte della sera e della notte. Te lo dico e nonostante tu voglia sapere cosa faremo, ti nego l’informazione ed aggiungo un paio di dita alla lingua. Tu cominci a bagnarti di nuovo. Come sempre è bellissimo vedere come ti ecciti, come, per te, il sesso chiama sesso, più ne fai e più ne faresti. Mi alzo appoggio il cazzo al tuo culo e scivolo dentro. Senza violenza, ma con decisione. A te piace, infatti le dita nella fica, si bagnano ancor di più.
    
    Prendo il butt plug, uno nuovo. In metallo con una pietra colorata che resta all’esterno e te lo faccio succhiare, poi lo infilo nel culo e ti lecco la fica ancora un po’. Mi prendi il cazzo e lo succhi per un attimo. Vuoi il mio sapore in bocca.
    
    Finito di vestirti, partiamo, dopo esserti guardata allo specchio ed aver visto che praticamente si vede tutto. Il perizoma infatti si vede bene.
    
    In auto, dirigendoci verso il ristorante, ti spiego un po’ come si svolgerà la serata. Prima la cena e poi andremo in un locale particolare dove tu “conoscerai” alcuni uomini. Ti dico solo che uno di quelli che mi aveva aiutato ad organizzare la serata con i 10 uomini che ti scopavano, mi ha aiutato a trovare questo locale. Non ti dico altro, rimandando tutto a dopo la cena.
    
    Ti muovi sul sedile, o meglio muovi le gambe. Segno che sei ...