1. LA GUERRA DEL PELO - Introduzione


    Data: 21/01/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: NuovoMenestrello, Fonte: RaccontiErotici-Club

    L’esercito degli uomini attraversò in gloria la strada principale di Arktea, la capitale del Regno Umano di Ark.
    
    Erano di ritorno da un agguato ordito ai danni dell’avanguardia dell’esercito degli elfi alti di Alamanta. L’oscuro Re aveva costretto i cantastorie a raccontare quella piccola vittoria come l’annientamento di un enorme esercito di elfi affrontato in campo aperto, non stupiva perciò che ai due lati della strada si fosse accalcata una folla numerosa e festante, accorsa a salutare il ritorno dei loro coraggiosi soldati. In realtà era stato un assalto in piena notte ad un piccolo plotone 10 volte meno numeroso preceduto da una spietata pioggia di frecce infuocate…
    
    I cavalieri in armatura completa brunita sfilavano fieri e orgogliosi alla testa del corteo, guidati dal generale Hug e i suoi luogotenenti. La lunghissima coda era composta dai fanti, anch’essi in armatura completa brunita e armati di alabarde imponenti. Nel mezzo c’erano gli otto carri col bottino. I primi 7 era colmi di armi sottratte al nemico, l'ultimo era carico di prigionieri.
    
    Pochi erano sopravvissuti all’agguato. Avevano cercato di combattere fino alla fine, per non farsi catturare vivi, ma Hug aveva ordinato di catturarli senza ucciderli per poterli sfoggiare come trofeo. Per farlo 12 uomini erano morti.
    
    Una volta catturati, Hug ordinò di denudarli completamente e caricarli sul carro aperto, così che la loro umiliazione desse ancora più gloria alla sua vittoria.
    
    Si trattava di 25 ...
    ... Elfi Alti. 12 maschi e 13 femmine. Nonostante fossero nudi nelle rigidi temperature di Arktea, quasi digiuni nelle ultime settimane e bersagliati di offese di ogni genere da parte dei sudditi del Regno di Ark, mantenevano uno sguardo fiero e orgoglioso. Piegati ma non spezzati.
    
    -Guardateli! Perfino ora si credono migliori di noi! - urlò una vecchia nella folla, lanciando un pomodoro marcio alla volta dei prigionieri.
    
    Il pomodoro stava quasi per colpire una delle alte elfe in volto, ma questa prontamente schivo il proiettile ortofrutticolo, con un gesto accennato ed elegante. La cosa non fece altro che aumentare la rabbia dei cittadini di Arktea.
    
    Rabbia assolutamente comprensibile. L’oscuro Re aveva infatti fatto diffondere la notizia che la terribile carestia che affliggeva il regno affamando i cittadini era dovuta alla guerra con gli Alti Elfi che a sua volta era dovuta alla sete di potere di quel popolo di immortali orecchieapunta. Inutile specificare che ad iniziare quella guerra e perpetrarla erano stati invece gli uomini.
    
    Rabbia che non impiegò molto tempo ad esplodere con violenza. Un gruppo di cittadini dai sobborghi più poveri investì il corteo all’altezza del carro con i prigionieri e lo assaltò. I soldati di scorta non ci andarono giù leggeri con le loro alabardi e alla fine dello scontro i cittadini erano stati allontanati e diversi di loro avevano lasciato braccia e gambe a terra. Tuttavia quando i soldati fecero l’appello dei prigionieri non erano più ...
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