La Vampirona
Data: 05/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Crooky
... vaporoso; sembra essere violetto di colore, ed è chiuso davanti con dei bottoni. I piedi, invece, sono scalzi. A Nando non gliene fotte proprio un cazzo di quel coglione senza sugo di Pippotto, vorrebbe solo sapere se la Vampirona è ancora senza reggiseno. «Neh, Nando, ma tu ne capisci di computer?» Nando fa due passi, le si affianca e dice: «No signora, a me mi fa male la capa là vicino. E poi io sono un ciuccione, sono stato bocciato pure quest’anno!» e tutti e due ridono. Pippotto il Ritirato invece non ride, semplicemente non li ha sentiti. Continua a picchiare le dita sulla tastiera e ad ascoltare, con le cuffie, le canzoni di Eros Ramazzotti registrate sul computer. È proprio un coglione senza sugo! Spera che la madre e il ragazzino -uno dei figli dei suoi volgarissimi vicini di casa- sentendosi ignorati, capiscano di essere sgraditi e a malapena sopportati. Aumenta di un altro giro di manopola il volume dell’audio che solo lui può udire. Si illude che se ne vadano presto. «Maronna mia, hai capito Pippo’ questo ciuccione di Nando è stato bocciato a scuola pure quest’anno!» dice, ridacchiando, Anna Maria mentre si protende dall’alto sullo schienale della sedia-poltrona; ma Pippotto non risponde. Lo sfottò divertito di Anna Maria non desta alcuna reazione nel figlio, invece su Nando stimola un importante incremento della produzione giornaliera di testosterone. Nando va a mettersi alla sinistra di Anna Maria che sta con i gomiti poggiati alla spalliera della ...
... sedia-poltrona di Pippotto: questa posizione la costringe a una postura leggermente curva e a sporgere il sedere all’indietro. Nando sta “ngrifatissimo” e decide di osare il tutto per tutto. Agguanta la spalla sinistra della donna, per tenerla ferma, e dice: «Magari Signo’ fossi pure io un cervellone come a vostro figlio…» e con la mano destra le va a frugare nel mezzo delle natiche. Anna Maria inarca la schiena e sente le dita di Nando trovare la fica attraverso i vestiti e sfregare forte. «Mammà, e che caspita, non t’appoggiare che mi stai spostando la sedia!» protesta Pippotto senza staccare gli occhi dal suo monitor. Anna Maria si fa indietro di un passo, allontana le mani dalla spalliera e Nando ne approfitta per attirarla ancora un po’ più indietro verso la porta, nella penombra. «Oh, basta! La devi finire, se no, quant’è vera la Maronna , ti spacco la testa!» dice lei sottovoce facendo intendere tutta la sua riprovazione. Ma Nando non la lascia andare, anzi, la trattiene con cattiveria per il braccio sinistro, poi si china verso il basso per un attimo e quando si tira su, con la voce scossa dall’eccitazione, riesce solo a dire: «Jà, non v’ arrabbiate, sentite che “ciuccione” che ci sta qua sotto! ». Anna Maria deve soccombere ancora una volta alla prepotenza dell’adolescente che la obbliga a stendere il braccio in direzione del suo ventre. «’Sto moccioso di merda!» sta per reagire, quando la sua mano sinistra viene pigiata su qualcosa di inaspettato, che la stupisce e la rende ...