-
Alice's Hell
Data: 08/03/2018, Categorie: Altro, Autore: zamanero
... pensando, in una intuizione del tutto femminile, ricordando cosa le aveva detto poco prima, le venne da spostarsi di lato quel tanto che basta per evitare lo schizzo.Schizzo sì, ma di fuoco.Una lingua di fiamme lunga almeno un metro fuoriuscì dal glande di Satana. Sembrava un lanciafiamme. E fu un orgasmo diabolico fra mugugni e sbuffi dal naso con crepitii come in un rogo colossale. E in ultimo un grido demoniaco che fece tremare tutto intorno a loro con una ultima, energica, incontenibile fiammata più lunga.Alice era allibita. Se fosse rimasta lì l'avrebbe carbonizzata. Ma era già all'inferno quindi cosa sarebbe cambiato. In qualsiasi caso meglio averlo evitato.Satana aveva avuto ciò che voleva. La ragazza era stata di parola.Era stata l'unica umana in grado di soddisfarlo.Stava per dirle qualcosa ma fu interrotto da uno squillo strano.Uno squillo conosciuto da Alice. Quello squillo che sentiva tutte le mattine.Ma all'inferno cosa ci faceva la sveglia?Dall'onirico al reale. Era un sogno. Aprendo gli occhi Alice si accorse di essere nella sua camera.Sotto il caldo delle lenzuola sentiva una umidità strana. Era la sua parte intima che aveva rilasciato una quantità di umori a dir poco copiosa.Quel sogno fra orrore e piacere le ...
... aveva lasciato un segno.La figa bagnata, la mente invasa dai pensieri libidinosi, la mano che si avvicina al pube, le dita che si fanno strada fra le pieghe umide di quella figa che arde dalla voglia di godere.Le dita si fanno intraprendenti e il piacere comincia a farsi sentire.Il respiro si alterna ai sospiri, le dita entrano ed escono a ritmo sempre più veloce.Il clitoride viene martoriato violentemente e pizzicato fra le dita, per un godimento a mezza via con il dolore. La mente ripercorre il sogno. Quello che sembrava orrido le provoca invece perversione.Quanto avrebbe desiderato quel membro enorme a sconquassarle le interiora come in sogno.Le dita che frugano all'interno del vulva sono impertinenti; prima due, poi tre ed ora quattro.Sono scivolate dentro senza il minimo sforzo nella cercare di emulare quel grosso cazzo onirico.Al fine raggiunge l'orgasmo, cercato, fra contorcimenti e mugugni.Si è liberata parzialmente di quel sogno.Chissà se veramente gli inferi esistono. Meglio non provarlo, pensa.Ma se mai ci fosse il girone dei lussuriosi sarebbe il posto ideale per lei.Si alza, ci ripensa un attimo. Mai più sesso nelle piazzole. Ma tutto il resto, per meritarsi quel posticino accanto a Satana, non farà fatica a farlo.