Doppia cumshot per Moana
Data: 09/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Stefano e Sabrina
... continuazione, con tanto di lingua. Lo adorava, oserei dire quasi che era cotta di lui, anche se non lo conosceva neppure. Un giorno, dopo aver comprato il solito mezzo chilo di pane, avevo chiesto ad Elvin se aveva cinque minuti, perché dovevo dirgli una cosa. In bottega non c’era nessuno, per cui ero libero di proporgli la mia idea. Gli dissi che con la mia fidanzata c’era qualcosa che non andava, che ultimamente era un po' fredda quando facevamo l’amore. Sapevo bene che lui riusciva a infiammare tutte le ragazze che gli capitavano tra le mani; lo vedevo da come lo guardavano quando entravano nel suo forno. Alcune di loro avevano gli occhi a forma di cuoricino quando erano in sua presenza. Semplicemente perché Elvin era bello come una statua, una di quelle statue che rappresentano le divinità greche. E quindi, dopo avergli spiegato che il rapporto che avevo con la mia fidanzata non era più lo stesso, gli proposi la mia idea, e cioè di condividerla con me per una notte. Lui in principio credeva che stessi scherzando, anche perché lui non era italiano, Elvin era egiziano, e quindi forse pensava di aver capito male. E io invece gli dissi che aveva capito benissimo. “E perché questa cosa dovrebbe aiutare il vostro rapporto?” mi chiese. “Perché credo che Moana, così si chiama la mia fidanzata, abbia bisogno di emozioni forti”. E forse non mi ero sbagliato, perché mentre facevamo l’amore insieme ad Elvin, lei sembrava essere ritornata quella di una volta, la calda Moana ...
... affamata di cazzi. E lo notai anche dal suo linguaggio, che era diventato di nuovo scurrile e volgare, come ogni volta che faceva l’amore. Quando invece non ne aveva voglia non diceva una parola; al massimo emetteva qualche rantolo simulato di piacere, giusto per farmi contento. Invece quando c’aveva voglia il suo linguaggio diventava osceno come quello di un camionista. Non faceva che ripetere che dovevamo romperle quel culo da vacca che si ritrovava, e poi diceva che voleva la nostra sborra dentro, voleva sentire il nostro seme dentro di se, anche se poi alla fine cambiò idea e volle farsi fare una doppia cumshot. E allora si mise in ginocchio davanti a noi e aspettò che lo sperma le schizzasse sul viso. Dopo la sborrata, Moana e Elvin andarono a fare una doccia insieme, e colsero l’occasione per conoscersi meglio e poi fecero l’amore un’altra volta. Ma questa volta lui la penetrò vaginalmente. Io però decisi di non intromettermi, di lasciarli un po' da soli. Ero sicuro che Moana ne sarebbe stata felice. Però comunque li guardai mentre lo facevano, senza però farmi vedere. La porta del bagno era socchiusa, per cui potetti assistere senza problemi e senza farmi vedere. Ma ero sicuro che lei sapeva benissimo che io ero lì a spiarli. Ma non gliene fregava niente. L’unica cosa che le interessava era “conoscere meglio” il nostro nuovo amico. In principio parlarono soltanto, dicendosi le solite cose che si dicono due persone che si conoscono appena, e nel frattempo si insaponavano a ...