1. Grande, l'esperienza con la nera.


    Data: 09/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    I MIEI RACCONTI SONO DEDICATI A TUTTI COLORO CHE NON AMMETTONO LADRI CORROTTI E CONDANNATI AL PARLAMENTO CHE DEVE ESSERE ELETTO CON VOTI DI PREFERENZA PER UNA ITALIA VERAMENTE DEMOCRATICA IN CUI I PARTITI FANNO UN PASSO INDIETRO A FAVORE DELLA SOVRANITA' POPOLARE.
    
    Inserisco un racconto che avevo tolto, per lasciare a69.-----------------
    
    Voglio raccontarvi di una avventura che difficilmente scorderò per gli aspetti imprevisti che l’hanno provocata, ma soprattutto per le parole che mi sono state dette alla fine del rapporto.
    
    Mia suocera, bloccata a letto per paresi da ictus è stata a casa nostra per moltissimi anni e a lei abbiamo badato io, insieme alla mia ex moglie. Dopo, a causa di innumerevoli impegni, abbiamo dovuto assumere le badante … donne e ragazze italiane, rumene e polacche. Un giorno è entrata in farmacia una signora di colore, di circa 35 anni, e mi ha chiesto di mia moglie, perché a suo dire -doveva lavorare con la farmacista, come badante della mamma-
    
    Le ho detto che ero il marito e che non avevamo bisogno di nessun aiuto, e che forse si stava sbagliando. -Io non volevo avere a che fare con una donna di colore, ero prevenuto e ricacciavo l’idea di una sua presenza in casa mia-
    
    Invece era vero, lei era stata contattata da mia moglie come badante per mia suocera. Si è installata a casa mia, e la vedevo al mio rientro dalla farmacia, il giorno e la sera, e spesso era in cucina, che aveva una seconda entrata direttamente dall’esterno, intenta a ...
    ... preparare il pasto. Devo dire che non mi piaceva il suo modo di cucinare perché le verdure, che noi usavamo molto spesso come primo piatto, lei le cucinava un poco all’africana, senza eliminare alcune parti dure come ad esempio i torsoli e alcune foglie ingiallite. Mi sono lamentato con mia moglie dicendole: -Ma dove sei andata a trovarla, questa selvaggia-
    
    Il sabato andava via e rientrava il lunedì. Era quasi estate e col caldo lei si spogliava sempre di più, fino ad eliminare completamente gli indumenti, ad eccezione di cortissimi pantaloncini a jeans tagliati cortissimi da vecchi jeans, e il reggiseno. Aveva un bel corpo, tutto muscoli, senza un filo di grasso, alta 165 cm, le tette piccole e sode e con un culetto turgido che guardava in alto.
    
    Un giorno, rientrando dal lavoro, sono entrato subito in cucina, e ho notato che lei muovendosi sculettava come per richiamare la mia attenzione con l’intenzione di eccitarmi.
    
    Non ne ero certo, ma il suo modo di sculettare, mi ha messo il dubbio.
    
    Ho incominciato così, ad essere più attento a questo aspetto, che io non avevo mai preso in considerazione, anche per un senso di disgusto che istintivamente e stu-pi-da-men-te provavo verso le persone di colore ed in particolare verso le donne di colore. Dopo pranzo mi sono seduto sul divano in pelle nera del salone per ascoltare il telegiornale, e contemporaneamente osservare la bella signora per capire se i miei sospetti su una sua predisposizione e disponibilità sessuale nei miei ...
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