1. Grande, l'esperienza con la nera.


    Data: 09/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    ... confronti, trovavano conferma. Dopo un poco, è venuta anche lei a sedersi sulla parte lontana del divano, con qualche foglio di giornale in mano. Ha messo i piedi sul divano e li ha stesi verso di me, si accingeva a leggere sulle pagine che aveva in mano.
    
    Ha incominciato a muovere i piedi verso il mio inguine come se fossero mani e immediatamente mi sono ritrovato con un cazzo durissimo. Cercava di prenderlo e tenerlo tra i piedi con difficoltà, visto che era imprigionato nel pantalone.
    
    Ho abbassato la cerniera ed ho liberato il pene. I suoi piedini neri, ma chiari nella pianta, lo accarezzavano lungo tutta la sua lunghezza e si allungavano sui coglioni, tirandomi fuori un piacere incredibile. Avevo il telecomando in mano e fingevo interesse alla tv, per non far capire a mia suocera ciò che avveniva a pochi metri da lei. La mano libera, ha incominciato ad accarezzare i suoi piedi, e li guidavano lungo un sentiero di piacere che non avevo mai creduto possibile. Per evitare di essere scoperti in caso di un arrivo improvviso di mia moglie, ho tirato sopra di me un plaid che nascondeva il lavoro che la signora realizzava sul mio inguine che cercava il contatto migliore per giungere all’orgasmo. Dopo 20-30 minuti, coadiuvati dalla mia mano libera, ho raggiunto l’orgasmo ed ho dovuto reprimere il mio desiderio di urlare per il piacere raggiunto. Dopo questo episodio non sapevo come comportarmi, dovevo vincere il senso di repulsione istintivo che mi impediva di pensare a ...
    ... lei come partner per far sesso. Lei non perdeva l’occasione di avvicinare le sue mani alle mie, né di strusciare il suo bel sedere al mio basso ventre quando passava vicino a me. Come professionista, che ospita una lavoratrice, mi sentivo a disagio nell’intraprendere qualsiasi iniziativa che potesse essere interpretata come abuso nei confronti di una subalterna, ed anche se le sue intenzioni mi erano chiare, non ho mai fatto un solo gesto che potesse presagire intenzioni sessuali. Un giorno la mia ex moglie ha dovuto assentarsi, per un viaggio a Roma, e al mio rientro dal lavoro, verso le 13,30, sono entrato in cucina e lei immediatamente, mi ha strusciato il sedere sul cazzo, facendo entrare il mio rigonfio tra le sue cosce, e lavorandolo con piccole strette delle natiche e delle cosce. Aveva un bel corpo, perciò senza mezze parole le dissi: -senti Maja, io vado al piano di sopra, e ti aspetto mezz’ora, se vieni facciamo l’amore-. Mi hanno sorpreso le mie stesse parole. Non sono mai stato capace di esprimermi così direttamente con nessuna ragazza. L’ho aspettata guardando la tv, e guardavo l’orologio con ansia. Non sapevo se sarebbe venuta o meno ed ero in uno stato di tensione particolare anche perché avrebbe potuto dire a mia moglie di quelle mie avances e creare dei problemi in quello che già era un difficile rapporto coniugale. Dopo circa 20 minuti l’ho vista arrivare, l’ho abbracciata e presa in braccio portandola direttamente in una delle stanze dell’agriturismo in cui ...