1. Mary la troia: la riunione condominiale


    Data: 13/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: durex

    ... sperma. Sbattimi come una troia. Dai sono soltanto una vacca arrapataSentire quelle parole, insieme con il ritmo dell�inculata, contribuì a portarmi sulla soglia del piacere. Di corsa mi misi davanti alla sua faccia, mi smanettai per pochi secondi e schizzai una gran quantità di sperma che le ricoprì il viso. Dopo il primo schizzo Mary istintivamente chiuse gli occhi e quando li riaprì la sua faccia era completamente cosparsa di liquido seminale.Mary mi guardò, riprese il cazzo in bocca e lo pulì dai residui di sperma. Quindi lo lasciò ammosciare imbrigliato tra le sue labbra, aspettando di concludere l'incontro.Quella volta dovette attendere qualcosa in più perché non riuscivo a farlo. Dopo circa un minuto, finalmente, cominciai. Mary sentì il primo fiotto scenderle in gola; ancora non si era abituata al forte sapore e deglutì con fatica. Il resto era così abbondante che scese naturalmente giù per la gola. Continuai a pisciare per quasi un minuto e Mary, come sempre, bevve tutto.Mi stesi sul letto. Mi aveva sfinito, come accadeva spesso.Mary si pulì le labbra dalle gocce di piscio ed andò in cucina a bere l�acqua. Non riusciva ancora ad abituarsi al gusto forte dell�urina.Tornò in camera da letto, guardò l'orario:&egrave tardissimo. Alle sette c'&egrave la riunione condominiale. Sono già le sette e un quarto. Devo fare prestoMary si precipitò nel bagno rimanendo con indosso le calze, il reggicalze e le scarpe con il tacco a spillo. Si fece il bid&egrave, quindi si lavò il ...
    ... viso. Prima usò i prodotti per struccarsi, quindi si truccò nuovamente, spazzolò i capelli e tornò nella stanza da letto. Guardò nuovamente l'orologio: non aveva tempo per cambiarsi. Infilò la gonna a portafoglio e la camicia, scordando, o facendo finta di dimenticare, di infilarsi il reggiseno.Pensò di cambiarsi almeno le scarpe, ma poi decise di lasciarsele, non dispiacendosi all�idea di eccitare un po' l'ambiente del condominio.Uscimmo da casa; scesi a piedi mentre lei prese l'ascensore per andare a casa dell'amministratore ove si stava tenendo la riunione.L�assemblea era già cominciata. Il condominio contava ventisei appartamenti, ma Mary vide quindici condomini e, notò subito, tutti uomini.Il padrone di casa si affrettò a recuperare una sedia per la nuova arrivata e Mary si accomodò accavallando le gambe; così facendo la gonna a portafoglio si aprì sul davanti mostrando sia il pizzo delle calze autoreggenti, sia la presenza del reggicalze. L'atmosfera dell'assemblea si surriscaldò immediatamente. Mary si sentì addosso gli sguardi di tutti gli altri condomini, ma con naturalezza prese la parola ed illustrò i suoi problemi all'interno del condominio. La donna si accorse che le sue parole non sortirono alcun'attenzione da parte dei presenti, in quanto lo sguardo di tutti gli uomini era fisso sulle sue cosce, completamente scoperte dall'apertura involontaria della gonna.Sorrise e si compiacque di quanto ancora riusciva ad eccitare gli uomini. Terminò di parlare ed attese che ...
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