Mary la troia: la riunione condominiale - Racconti Erotici

Mary la troia: la riunione condominiale

... loro e tutti e cinque le pisciarono in faccia e tra i capelli.Mary rimase sola per un paio di minuti. In quel lasso di tempo pensò al marito e sperò che fosse davvero andato a letto. Non poteva presentarsi in quelle condizioni senza destare alcun sospetto. Mentre faceva questi pensieri si avvicinarono altri quattro uomini.Mary rimase in ginocchio, sollevò la testa e li guardò. Aveva il viso completamente bagnato di sperma e piscio ed i capelli incollati alle spalle per tutto il liquido seminale ed urinale ricevuto. Il clitoride era perennemente gonfio ed il buco del culo era largo quasi quanto la figa.Uno di loro le disse di andarsi a sciacquare e Mary fece per alzarsi; un altro la spinse in ginocchio e le ordinò:Devi camminare a quattro zampe, come una cagnaMary obbedì sia per la stanchezza, sia perché era sola contro quindici uomini e sia per il piacere che provava ad essere umiliata.Andò in bagno e fece per chiudere la porta, ma la costrinsero a rimanere con i battenti aperti. Nonostante fosse stata umiliata in tutti i modi e sebbene tutti gli uomini presenti stessero conoscendo il suo corpo in tutti i meandri, pur rimanendo completamente nuda, Mary si sentì a disagio a stare in bagno sotto lo sguardo di tutti quei maschi. Comunque si avvicinò al water per fare la pipì.Ne approfittò per farsi un bidè la figa era ancora calda e si meravigliò di come non stesse sanguinando nonostante tutte le penetrazioni violente subite. L�ano era completamente appiccicoso ed il suo ...

... diametro era notevolmente aumentato.Si avvicinò al lavabo e si sciacquò il viso e la bocca; si specchiò e cercò di sistemare i capelli, quindi decise di legarli indietro. Uscì dal bagno di nuovo carponi, con i capelli legati, e con indosso ancora calze, reggicalze e scarpe con il tacco a spillo. Avanzò a quattro zampe con lo sguardo alto, pronta a soddisfare gli ultimi sette uomini. Ne trovò uno steso sul letto con il cazzo già pronto. Mary si alzò in piedi, si avvicinò all�uomo dal lato del letto e si piegò a novanta gradi prendendo il membro in bocca. Subito un altro le andò da dietro e la inculò, mentre altri due si fecero masturbare. Era ricominciata la giostra.Mary si rese subito conto di non aver avuto una brillante idea nel legarsi i capelli; infatti l�uomo che stava spompinando le prese la coda e la strattonò violentemente avanti e indietro, imponendole il ritmo del pompino.Mary aveva scelto una posizione scomoda per sé e molto eccitante per i suoi compagni; infatti stava piegata a novanta gradi, con le cosce diritte e tese sui vertiginosi tacchi a spillo. Né poteva muoversi impalata com�era da un cazzo nel culo, uno nella bocca ed uno per ciascuna mano.L�uomo che la stava inculando, dopo diversi minuti, sfilò il cazzo seguito a ruota dai due che si stavano facendo segare; Mary interruppe il pompino rimanendo in piedi in attesa di nuovi ordini. Uno di loro le disse di mettersi su di lui, ma di schiena, così Mary si sistemò sul letto con la schiena rivolta al materasso dove ...