1. Notte a sorpresa


    Data: 13/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: facas

    ... mie spalle e presi la parola dicendo con voce tremula: Certe cose si fanno da soli o non si fanno!! Che cazzo state a fa? Se al posto mio fosse entrato qualcun altro sarebbe scoppiato uno scandalo!! Da parte mia qui non è successo nulla, e non ho visto niente. Sono certo che la cosa rimarrà morta in questa stanza. Se qualora sentirò in giro o peggio, mi chiederanno spiegazioni in merito a ciò che è successo qui, passerete dei guai grossi tanto quanto quelli che rischio io se la cosa si viene a sapere. Pomeriggio vi reincontrerete dove vi piace e ripiglierete da dove vi ho interrotto o ricominciate daccapo non m’interessa. Ma ora avete meno di un minuto per sistemare tutto e uscire da qui!!! Non fiatarono, quasi trattennero il respiro . Uscii lasciando la porta aperta a metà,il resto del gruppo non si accorse di nulla, e in pochi minuti eravamo tutti a lavoro tra i tavoli come decine di volte prima di quel giorno e centinaia dopo. I due cugini erano nel pallone, non parlavano neanche tra di loro, quasi evitando di guardarsi e guardare me. L’esercitazione finì e nel rimettere tutto a posto assegnai loro compiti diversi in modo da dividerli, poi tutti agli spogliatoi, loro, io alla macchinetta del caffè e sigaretta subito dopo. Dovevo aspettare che uscissero tutti e controllare che nessuno rimanesse indietro o dimenticasse qualche pezzo della divisa. Suono della campana liberatrice, urlo tipo goal di Totti all’olimpico e corsa verso la metro. Mentre mi diriggo alla macchina, ...
    ... vedo i due cugini avanzare verso me, gli chiesi se tutto ok. Entrambi imbarazzati ancora,e Claudio con un nodo in gola prende la parola scusandosi. Dice: Professò, non ci siamo resi conto! E spinti troppo! Solo ora ci siamo resi conto di quello che poteva succedere!- Io di rimando per suffragare ulteriori ripensamenti da parte di entrambi noi dovevo tagliare lì la cosa, risposi:- Di che stai parlando? Cosa vi è capitato?Fatemi capire!!?- erano ragazzi in gamba ed intelligenti. Capirono subito. Presero a ben volere la mia materia. A fine anno scolastico Claudio venne bocciato, mentre Daniele passò al terzo con il massimo dei debiti. Il destino aveva ancora una volta preso in mano la situazione: li aveva divisi per la prima volta. Dopo il giorno del laboratorio e la chiacchierata veloce davanti scuola, la vita di entrambi scorse serena, senza coinvolgimenti vari e mai più si prese discorso o allusioni varie a quanto successo. Io da parte mia mi dilettavo in chat, incontri e fantomatiche relazioni di una volta sola. Tra queste conosco Simone. Un adone di 24 anni all’epoca. Lo becco in chat mentre sta a lavoro, si chatta e ci si scambia i cellulari e ci si sente. Hobby, tipi di lavoro, gusti. Scopriamo di abitare vicino, io sto sulla casilina appena fuori raccordo anulare, lui sulla predestina. Mi piace. E io a lui. Decidiamo di incontrarci. E circa tre ore dopo la chiacchierata a telefono, Simone mi sta scopando sul divano. Ci si trova in sintonia, e il fatto che io abito da solo ...
«1234...9»