Emmaus50
Data: 13/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Emmaus50
... quarantina, se non oltre addirittura... alto, muscoloso, i capelli così chiari che non so se siano bianchi o biondi, lunghi, fluenti sulle spalle; due profondissimi occhi azzurri fissi su di me; la pelle del viso è un po' rugosa, secca, bruciata dal sole.E' completamente nudo... ma stranamente quella nudità non mi infastidisce... ed il suo corpo è uniformemente abbronzato, di un bronzeo color cioccolato.Lo trovo molto bello, anzi bellissimo, proprio quello che le mie sciocche compagne di scuola, "ochette" come sono, definirebbero: "un gran bel fico"!Tra le gambe gli pende il pene flaccido ma che anche in quella posizione appare enormemente lungo e grosso. Non posso fare a meno di osservarlo ed arrossisco, credo, quando mi accorgo che lui si è accorto della direzione del mio sguardo.L'uomo mi guarda con una strana espressione di ammirazione e sorride beato.So che dovrei sentirmi inquieta o anche soltanto imbarazzata da quella sorprendente "apparizione�; ma non sono né spaventata né intimorita, solo un po' mi vergogno perché di fronte alla scultorea bellezza di quel corpo atletico ed abbronzato il mio corpo ingrassato e pallido sembra ridicolo, per cui faccio per coprirmi con l'asciugamani che ho accanto; l'uomo, a passi lenti ma ampi, avanza verso di me, sempre con sulle labbra quel sorriso rassicurante; mi si inginocchia a fianco e, continuando a fissarmi negli occhi, posa una delle sue mani sulle mie; scuote il capo e, in un inglese stentato, ma corretto, ...
... mi chiede gentilmente di non coprirmi.Lo guardo attonita, perplessa... forse un po' infastidita da tanta sfacciataggine... ma qualcosa mi si scioglie dentro, lentamente, sotto quello sguardo intenso e carico d'ammirazione.Perché? gli domando anch'io in inglese, avvampando sotto l'intensità di quello sguardo.Sei bellissima così... fa lui... la cosa più bella che possa capitare ad un uomo di vedere.Scoppio a ridere, forse un po' nervosamente. No, faccio schifo! affermo, più per compiacimento che per convinzione: Non vedi che sono grassa come un maialino?Non provo imbarazzo a restare così, nuda, sotto il suo sguardo; e non è perché lui ha un'età per cui potrebbe essere mio padre, ma c'è qualcosa nel suo sguardo che è così terribilmente dolce, tenero, carezzevole... e poi penso che probabilmente il mio "stato" mi protegga dal lascivo desiderio maschile, quel desiderio che ho sempre letto nello sguardo dei maschi quando guardano le mie belle gambe lunghe, snelle e nervose, sotto la minigonna o il mio ancora acerbo seno, ma già prorompente, sotto le magliette corte ed attillate; quello sguardo lascivo e pieno di volgare desiderio che non vedo invece negli occhi azzurri di questo "rude marinaio"... insomma non penso assolutamente di essere attraente così grossa e sformata come sono. E, lo confesso, quelle sue penetranti occhiate solleticano il mio amor proprio... di quasi donna e di quasi madre.La sua mano però lascia le mie e si posa, con una delicatezza infinita, ...