1. L'amicamante


    Data: 14/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: exibit1978, Fonte: Annunci69

    Era un pomeriggio di metà agosto, facava caldo, il sole picchiava forte, ero in ferie ma la mia fidanzata lavorava e così decidisi di andare a fare un giro in città nella speranza di incontrare qualcuno per fare una chiaccherata e magari bere qualcosa ma mai avrei immaginato che sarei stato io a dare da bere...
    
    Mentre passeggio per il corso incrocio Elisa, una mia amica, ci conosciamo da poco ma siamo diventati subito molto amici perchè è una tipa solare, simpatica che sta sempre alla battuta.
    
    Come stai, cosa fai, le solite frasi e la invito a prendere qualcosa al bar: ma si dai, che fa un caldo e non c'è un cane in giro.
    
    Ci sediamo, ordiniamo un aperitivo e iniziamo a parlare. Lei domanda subito della mia fidanzata, io invece sto già pensando alla sua canottierina scollata perchè quel vedo non vedo che manca niente per vederle i capezzoli mi fa impazzire. La mia fidanzata lavorerà fino a tardi, prima delle 20.00 non sarà a casa oggi.
    
    Ridiamo a scherziamo del più e del meno, poi tra una battuta e altra "Se ti abbassi ancora un paio di volte di escono le tette" e lei "Vorresti vero?" e mi lancia uno di quei suoi sorrisini ammiccanti che non capisco mai cosa vogliano dire.
    
    Se una donna ammicca e ci sta alla battutina spinta cosa vuol dire? Lei ci sta sempre allo scherzo, ma solo allo scherzo o altro?
    
    Ormai però l'argomento è tracciato, si scherza sul sesso: "Se non fossi impegnato ti metterei io in riga" le dico, "hai bisogno di essere punita, sei troppo ...
    ... libertina tu!".
    
    Non avrei potuto usare frase più giusta, non avrei mai immaginato che dietro quegli occhialini da brava ragazza si celasse una porcellina a cui piace venir dominata.
    
    Stringe le spalle per schiacciare il seno e si spinge in avanti per mostrarmelo, non indossa neanche il reggiseno e i capezzoli spingono: a parlare di sesso si è eccitata e si capisce benissimo, non fa niente per nasconderlo e arrivati a questo punto mi rendo conto che nemmeno io riesco a nasconderlo perchè mi è andato in tiro e per colpa dei pantaloncini leggeri che indosso non riesco a tenerlo nascosto. Si vede benissimo che ho il cazzo duro e non c'è modo di celarlo se non provando a spostare la t-shirt ma purtroppo è corta e lei se ne è accorta e ogni tanto butta l'occhio.
    
    Poi come niente fosse mi dice "Marco ma ti stai eccitando a parlare di ste cose?", "Ma dai, non sono mica così affamato che mi eccito per così poco", si guarda intorno per controllare che nessuno la veda (ma tanto c'è solo il barista) e mi appoggia la mano sui pantaloncini: il cazzo si impenna due volte e io resto immobile, senza parole, stringe un po' e sorride.
    
    Cosa faccio adesso? Voglio scoparla, non ho in testa altro, ho voglia di baciarla, di metterle una mano tra le cosce e toccare la sua figa. Non sto capendo più niente ma so che sono solo ancora per 4-5 ore, che abito a 5 minuti a piedi dal bar, che secondo me lei non parlerebbe se dovesse succedere qualcosa tra di noi.
    
    Mi alzo e vado a pagare senza ...
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