Il lavoro in trasferta: uno strano meeting - Racconti Erotici

Il lavoro in trasferta: uno strano meeting

La notte era trascorsa magnificamente. Davide si era sognato dei fatti recentemente accaduti, dell'incontro con Chris nel bagno turco dell'hotel e di come si erano reciprocamente soddisfatti, una sega con pompino fantastica. Ed al risveglio, sospeso tra il sogno erotico ed i recenti ricordi, notò un prepotente alzabandiera.

Faceva sempre piacere questa turgidità mattutina, indice bel benessere del proprio corpo e del proprio vigore sessuale. Era un vero peccato sprecarla cosi, sotto la doccia, si masturbò lentamente fino a venire. Gli skizzi non furono abbondanti come al solito, del resto la sera prima aveva dato fondo a tutte le sue riserve, ma il piacere derivante lo mise di buon umore. Sarebbe stata una giornata lunga e faticosa ed un buon inizio avrebbe sicuramente contribuito per affrontarla nel modo giusto.

La giornata era fredda e il solito vento sferzante creava piccoli mulinelli sollevando da terra la neve farinosa caduta la notte precedente. La città era incantevole coperta da questo soffice manto bianco ma onestamente non vedeva l'ora di entrare nei caldi ambienti della sede della MiesoInc. Li avrebbe dovuto assistere ad una presentazione prima di partire con il gruppetto dei dirigenti alla volta della fattoria modello situata a nordovest di Varsavia; solo li, nella fattoria, avrebbe potuto verificare se i metodi produttivi e la qualità annunciata erano realmente conformi agli standard imposti dalla propria azienda e solo alla fine della sua visita avrebbe ...

... tratto le conclusioni ed in caso firmato l'accordo commerciale per il quale si era tanto impegnato.

La sede della MiesoInc si trovava nella città nuova, era ospitata un'elegante e moderno edificio. Appena entrato si annunciò alla reception ed dopo alcuni minuti un ragazzo, probabilmente uno stagista, lo accompagnò nella sala riunioni al ventesimo piano.

Un gruppetto di uomini era già nella sala e stavano mettendo a punto gli ultimi dettagli della presentazione. Appena il loro ospite entrò nella sala il gruppetto si sciolse ed ognuno prese posto intorno al grande tavolo ovale di acero rosso. Solo un uomo, il boss, si avvicinò a Davide stringendogli vigorosamente la mano e si presentò.

Era Viggo Kralowski, vicepresidente della MiesoInc, responsabile della parte commerciale verso i partner UE.

Viggo prese posto sull'estremità sinistra del tavolo; Davide sedette alla sua sinistra, dando le spalle alla porta, gli altri tre partecipanti si disposero interno al tavolo. Solo il posto di fronte a Davide non era ancora stato occupato, Viggo si scusò con l'ospite per l'imperdonabile ritardo del proprio sottoposto ma aveva appena ricevuto la conferma che sarebbe arrivato nel giro di pochi minuti, tra l'altro non potevano iniziare senza di lui perché era il responsabile della qualità ed era colui che avrebbe tenuto la presentazione per poi accompagnare una piccola delegazione nella fattoria modello di Czersk.

Dopo alcuni istanti entrò nella sala il ritardatario, Davide lesse ...