Il lavoro in trasferta: uno strano meeting - Racconti Erotici

Il lavoro in trasferta: uno strano meeting

... welter. Tuttora mi alleno e faccio qualche incontro dilettantistico nella categoria supermassimi”

D:”Chris invece?”

L:”lui è un massimo perché si aggira sui 89 chili di muscoli; mentre io son quasi 110.”

D:”Si, si, vedo che sei particolarmente grosso; quando ti sei tolto la giacca, durante il meeting, osservavo con piacere i tuoi muscoli tendere fin quasi a stracciare il tessuto di questa bella camicia”

L:”eheh dovresti vedere anche il resto” ridacchia strizzando nuovamente l'occhio.

Quindi Luke prese la mano di Davide e l'appoggio sul proprio pacco. Al contempo poggio la propria manona sul pacco di Davide.

D:”vedo che non perdi tempo”

L:”il viaggio è breve e l'assaggio della sala riunioni non ha fatto altro che aumentare il desiderio che avevo di te”

L:”ti ho visto mentre spompinavi il mio amico Chris, avrei voluto unirmi a voi ma Chris mi chiese di restare solo con te quindi pur sapendo cosa accadeva tra le mura del bagno turco ho rispettato il suo desiderio e non vi ho disturbato. Ma ora ti prego di soddisfare il mio desiderio, lo senti come freme!”

D:”mmh, cazzo ma che hai qua in mezzo” Esclama Davide aprendo la patta dei pantaloni di Luke. Ora tiene tra le mani il suo membro. E' un cazzo non esageratamente lungo, sarà sui diciassette massimo diciotto centimetri, ma è particolarmente grosso. Sembra un'enorme e panciuta banana. Al centro la circonferenza è simile a quella del proprio polso. Incredibile.

L:”mmh, vedo che continui ad essere ...

... felice di vedermi, molto più che nella meeting room” sentenzia Luke dopo aver tirato fuori il membro eretto di Davide.

L:”ora mettiamoci in libertà”

Entrambi si calano calzoni e boxer e rimangono seduti affiancati. Con la mano stringono l'altrui membro in erezione.

Lentamente di masturbano a vicenda. La mano di Davide non riesce a cingere completamente l'uccello di Luke. Questo è troppo grosso. Lo sente pesante e mentre si muove su e giù ne segue la forma a banana. Gli tira vistosamente a destra ed è incredibilmente largo nella parte centrale. Davide stacca la mano di Luke dal proprio uccello e si posiziona in ginocchio di fronte a Luke. Gli prende il cazzo con entrambe le mani e lo guida alla propria bocca. “Cazzo è gigantesco” esclama Davide mentre a stento riesce a prendere la cappella ed i primi centimetri. Di più non può. Ha la bocca piena completamente riempita dalla gigantesca cappella di Luke. Ha un buon sapore. Con la lingua ne solletica il frenulo quindi estrae il cazzo dalla propria bocca ed inizia a leccarlo. Ne segue le linee e le curve fino ad incontrare le palle; sono rasate e gonfie. Le prende in bocca una alla volta e dai fremiti e sussulti di Luke capisce che sta per venire così si ferma. E' troppo presto.

D:”non venire subito, riposati e divertiti un po col mio uccello; poi continuiamo con il tuo”

L:”OK” risponde infoiato.

Davide di sdraia sul divano e lascia a Luke l'iniziativa. Ha il cazzo durissimo ed aderente alla pancia. Luke lo prende ...