Lei e lui, lei e lei, lui e loro.
Data: 26/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: chiodino, Fonte: RaccontiMilu
... dopo le sette passate usciamo dal parcheggio. E' stata tutta una farsa, lui me lo aveva detto prima ancora che cominciassero e forse l'avrei capito da sola. Fruste taroccate� perchè disegnino striature che andranno via con l'acqua o l'alcool, svenimenti altrettanto fasulli. Potevo salire benissimo anch'io sul banchetto gli dico, sono molto delusa. Se salivi tu che non sei del giro usavano una frusta vera, non l'avresti gradito per niente. Dopo una pizza mi scarica davanti a casa. Non chiede di salire, niente avance, neppure chiede il numero di telefono. Temevo il contrario ma ci resto male. Non che sia a caccia disperata di uomini, anzi ho quasi smesso di crucciarmi per non averne ancora trovato uno. Uno di giusto almeno, di quelli che ti fanno sentire le farfalle nello stomaco, come dice Fannì che di uomini ne ha trovati fin troppi. Fannì è la mia gemella. Mi somiglia molto, normale direte . Invece no, siamo gemelle per modo di dire, anche se siamo nate dalla stessa pancia a meno di mezz'ora di distanza. Eterozigote, cioè duo ovetti di mamma e due spermatozoi di papà. Ancora al ginnasio, quando mi limitavo a lumare, inutilmente speranzosa, questo o quel ragazzo, Fannì ne aveva dietro una fila. L'ha buttata alle ortiche il penultimo anno del liceo e non se ne è mai pentita. Io invece mi pento sempre od almeno spesso, per non aver...concluso. Non ho mai concluso!Ci pensi ancora al tuo bel Peter? Fannì ha insistito fino all'ultimo perchè uscissi con lei, ma non ne ho voglia. ...
... E' bella Fannì, più di me. In quello ha una marcia in più. Per vivere, e viviamo più che decorosamente, illustro libercoli per bambini e ne scrivo anche. Fannì mi aiuta anche se in questo le manca il mio tocco. Guadagna e bene con altri lavori. Come me poliglotta, di volta in volta è traduttrice simultanea, hostess, organizzatrice di eventi ed è abilitata come Guida Turistica. Sul lavoro è inappuntabile, non da corda a nessuno. Niente avventure estemporanee, il lavoro è lavoro, solo lavoro sia con maschietti che femminucce. E si! Fuori del lavoro, con discrezione, svolazza �di fiore in fiore� per coglierne �il nettar soave� ed indulge ad entrambe i sessi. Predilige comunque almeno di norma i maschietti. Da quella sera vado spesso a mangiare una pizza dove mi ero fermata con Peter. Non penso di incontrarlo anche se mi piacerebbe. Era la prima volta che ci entrava anche lui. Ma ci si mangia veramente bene senza spendere poi molto. C' è...c' è anche Peter.Tengo il suo numero di telefono nella taschina del portafoglio. Che giornata! Non sono astemia ma quel mezzogiorno ho bevuto troppo di quel vinello rosato di Marsala. E' bello, Peter, è simpatico, mi piace. Sono entrata dopo la mezza e ne siamo usciti alle tre passate, cortesemente buttati fuori. Normalmente non sono una chiacchierona e se uno mi piace poi, mi chiudo come una ostrica, non spiaccico una parola. Ho parlato quasi solo io. Gli ho raccontato tutto di me e molto di Fannì, troppo anche di lei. Mi strozza, ed a ragione, ...