Festa a sorpresa - Racconti Erotici

Festa a sorpresa

... rimandare per questioni personali, ahimè non risolvibili in poco tempo, ho molta più facilità a muovermi di giorno e con suo padre in ditta che tra virgolette la controlla … ma le ho fatto presente che appena ne avrò la possibilità … penso che ci possa scappare un altro racconto.

Anticipo che la stronzina un paio di foto me le ha inviate …

Ricapitolando : con loro due gli ormoni si riproducono quasi giornalmente costringendomi a fantasticare , ed a slogarmi i polsi! … con Paola … con lei ci si sente sempre con la solita frequenza, ma la sento un po’ freddina. Forse solo un’impressione. I nostri compleanni stavano per arrivare. E’ lei a festeggiarli prima di me, le faccio gli auguri di rito al mattino presto poi la sento in pausa pranzo. Tutto nella norma, mi racconta della relazione , che vera e propria relazione non è (come se a me dovesse importare qualcosa), dei figli ecc ecc. non facendo nessun riferimento a “festeggiamenti”. Non sono deluso, oramai mi sono rassegnato. Invece … due giorni dopo alle 10:30 del mattino mi arriva un messaggio da parte sua con scritto:

“ SEI INVITATO ALLA NOSTRA FESTA DI COMPLEANNO CHE SI SVOLGERA’ QUESTA MATTINA ALLE 11:30 AL MOTEL XXX. GRADITA CONFERMA”

Resto esterrefatto! Quasi non ci credo, ma non voglio rovinarle la sorpresa facendo inutili domande. Ora non restava che tornare a casa a prendere i “regali” e sentire chi potesse andare a prendere i figli all’uscita da scuola. Chiamo la suocera chiedendo se fossero ...

... disponibili, fortunatamente accettano, non che avessi dubbi, so che per loro non è mai un problema. Così, a circa 10 minuti dall’arrivo del suo messaggio, mentre vado in direzione casa rispondo “PRESENZA CONFERMATA!!!”

Preso l’occorrente torno in macchina e schiaccio un poco sull’acceleratore per non tardare. Mi fermo ed entro di corsa in un supermercato sulla strada. Compro degli aperitivi, un pacco grande di patatine e dei dolci, Paola non beve alcolici ma è golosa. Quasi arrivato la chiamo dicendole che sto per arrivare al motel e le chiedo dove incontrarci. Lei era già arrivata, mi aspettava al parcheggio poco distante dall’ingresso. Scende dall’auto per entrare nella mia, e’ sorridente. E’ da molto tempo che non la vedo sorridere in quel modo. Una volta chiusa la portiera le prendo il collo, avvicino la sua bocca alla mia e la bacio appassionatamente. Vado a consegnare i documenti per la camera, questa volta ne scelgo una con la vasca idro. Una volta all’interno, metto gli aperitivi nel piccolo frigorifero del motel. Metto gli indumenti sul letto, le chiedo di pazientare, voglio prima farmi una doccia, lei rifiuta di farla con me, non vuole bagnare i capelli. Allora le dico di prepararsi, di farsi trovare pronta. Lei chiede”come mi vuoi?”. “infila le calze e l’abitino, decidi tu se indossare il perizoma presente nella confezione. Mi raccomando, tieni indossate le scarpe, non fare scherzi !!!”. Non entro immediatamente nella doccia, mi spoglio e la guardo spogliarsi. Lei ...