Festa a sorpresa - Racconti Erotici

Festa a sorpresa

... sorride,tutta nuda, mentre infila le gambe nelle calze di nailon. La mia eccitazione è ben visibile, non riesco a non accarezzarmi mentre si veste. A malincuore vado sotto la doccia, ci sto per qualche minuto, mi rilasso sotto l’acqua calda fino a quando sento il rumore dei suoi tacchi, mi stava venendo a prendere. Si posiziona con una mano lungo il corpo ed una appoggiata sui fianchi, si guarda allo specchio atteggiandosi a modella, soprattutto dandomi le spalle facendo in modo che possa gustarmi il suo fantastico lato B fasciato nel vestito a rete e con le calze di nailon che dividevano le sue natiche in 2. Apro le porte della doccia e la guardo eccitato, le faccio cenno di avvicinarsi e ancora bagnato la bacio, le prende in mano la situazione accarezzando il mio pene. Poi prende un asciugamano, chiede che le dia le spalle per asciugare la mia schiena. Una volta terminata l’operazione mi fa cenno di voltarmi e mi asciuga un poco i capelli, poi il petto, le braccia e mentre passa alle gambe prende in bocca il mio pene. Poi si alza, prende la mia mano e nel portarmi verso il letto dice” ora sono tua, fammi tutto quello che vuoi…” . Abbasso le luci della stanza chiudendo un poco le tapparelle, poi la prendo per mano e, come se stessimo ballando, con il braccio l’accompagno per farla camminare avanti e indietro. Le sue gambe sono uno spettacolo. Lei si diverte, e viene incontro spesso per baciarmi. Un bacio diventa più appassionato degli altri, appoggio le mie mani al suo ...

... fondoschiena, sollevo il vestito quanto basta per potermi permettere di sfilarle il perizoma. Azione che faccio dopo averla girata. Accarezzo e bacio il suo culo per qualche attimo. Prima di farla sedere ai piedi del letto appoggio il mio pene tra le sua natiche, struscio la cappella alle labbra della sua fighetta mentre la tengo stretta a me e la bacio sul collo. Poi mi inginocchio in mezzo alle sue gambe divaricate, un tocco furtivo della lingua sul suo clitoride e lei ha un sussulto, “ooohhh”. È già bagnata, comincio con le dita ad accarezzare la sua fighetta rasata per l’occasione, poi comincio a leccarla come so che a lei fa impazzire. Con un dito la penetro. Inizia ad avere spasmi, spasmi da squirt. Smetto con la lingua, mi sdraio di fianco a lei, la bacio e con la parte interna del palmo della mano le stimolo il clitoride mentre con il medio la penetro. Il ritmo della mano è molto alto. Con una mano mi stringe il braccio, appoggia la sua testa alla mia e … “ ooooooooooohhhhh” parte il primo getto. Continuo a stimolarle velocemente il clitoride, un altro getto, poi un altro ancora ed uno ancora. Esausta mi guarda come se mi chiedesse di smettere. Smetto e raccolgo il mio asciugamano, le asciugo gambe e fighetta. Le chiedo di posizionarsi al centro del letto, indosso l’anello vibrante e la penetro. La cavalco dolcemente e ci baciamo. Così bagnata io non sento molto, così posso intensificare il ritmo donandole piacere senza rischiare di scoppiare. Poi le chiedo di cavalcarmi, ...