1. Incontrarsi fisicamente


    Data: 03/04/2018, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    Sono certo di essere desto, sto addirittura guidando, eppure faccio fatica a credere che io stia vivendo realmente questo momento; non mi sorprenderei se scoprissi che non è vero nulla, che sto solo immaginando, che sto semplicemente sognando.
    
    Anche se fosse un sogno resterebbe comunque meraviglioso questo momento almeno per la miscela di emozione, agitazione ed eccitazione che mi pervade.
    
    Forse solo nell'ormai remota adolescenza ho provato qualcosa di simile, quando ero riuscito a strappare il primo appuntamento ad una ragazza che credevo troppo bella per accettare il mio invito a vederci da soli. Quella volta mi andò bene. Questa non lo so.
    
    Forse sto combinando un pasticcio: ho voluto giocare ma ora il gioco potrebbe sfuggirmi di mano.
    
    Andiamo per ordine.
    
    Io non mi sono iscritto su A69 per cercare incontri erotici, ma solo per distrarmi un poco dalla non sempre piacevole quotidianità. Infatti mi rilassavo nel leggere qualche racconto piccante, nell'ammirare alcune bellezze nel palco e, qualche volta, leggendo i post nell'area del Forum.
    
    Non riesco a capacitarmi: proprio leggendo vari post di singoli sul forum, sembrerebbe che su questo sito incontri erotici se ne combinino pochi. Questa lamentela di molti in fondo era per me una sicurezza: io non cerco incontri. A me bastano i piaceri che provo con la mia compagna e sul sito non cerco esperienze sessuali ma distrazione dalle problematiche del lavoro, dagli affanni quotidiani, dalla quotidianità a volte ...
    ... pesante.
    
    No non cerco incontri erotici. Anzi, non li cercavo. Ora sto andando ad un appuntamento.
    
    Tutto è cominciato con uno scambio di messaggi con Simonetta, nota a molti su A69 con un nickname che mi guarderò bene dal rivelare.
    
    Anche lei teoricamente disinteressata ad incontri reali e iscritta per pubblicare i suoi piacevoli racconti.
    
    Un messaggio oggi, uno domani, lo scambio degli indirizzi di posta elettronica, lo scambio dei numeri di telefono, lo scambio di idee, di battute scherzose, di confidenze sulle rispettive vite familiari e cosa dopo cosa è nata una bella amicizia a distanza, con un poco più di niente di erotico e molta intesa mentale su molte altre cose: musica, letteratura, hobbies e ovviamente abbiamo parlato anche del nostro lavoro.
    
    Ecco, il lavoro: non potevo prevedere che l'azienda dalla quale dipendo avesse potuto obbligarmi a partecipare ad un corso di aggiornamento professionale di breve durata, solo due giorni, in una città molto distante da quella dove vivo e lavoro: nella città dove vive Simonetta.
    
    Prima di partire ho chiamato Simonetta e le ho detto del mio viaggio nella sua città.
    
    Ho tentennato molto prima di farlo essendoci più volte ripetuti che ci confidavamo anche i pensieri più intimi in quanto entrambi certi che non ci saremmo mai incontrarti realmente.
    
    Già, perché la stupidità umana fa confidare i pensieri più intimi e persone estranee e le fa tenere nascoste a quelle più intime.
    
    A Simonetta infatti ho confidato ...
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