1. Incontrarsi fisicamente


    Data: 03/04/2018, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... anche i desideri più reconditi, anche quelli vagamente perversi che mai confiderei ad una persona realmente presente, anche fisicamente, nella mia vita.
    
    Quando l'ho chiamata al telefono ero quasi certo che avrebbe inventato scuse per non vedermi o che mi avesse ricordato i nostri patti: “Ci possiamo dire tutto tanto non ci incontreremo mai”.
    
    Invece Simonetta ha esultato di gioia, pretendendo quasi di vederci subito. Le ho spiegato i miei impegni rinviando il nostro incontro a fine della prima giornata, cioè di vederci tra poco, per andare a cena insieme. Mi ha dato indicazioni precise; non posso sbagliare e poi ho il navigatore in macchina e sono in largo anticipo.
    
    Certamente arriverò nel luogo convenuto prima di lei.
    
    Quando ho composto il suo numero dubitavo che accettasse di incontrarmi e nella più rosea ipotesi immaginavo una stretta di mano e un osservarci quasi per verificare se le foto che ci siamo scambiati per posta elettronica sono veritiere o in qualche modo leggermente ingannatrici (per esempio...un poco datate, o ritoccate), invece....
    
    ...Invece ora, mentre vado da lei, mi rendo conto che non siamo affatto due estranei che si incontrano per una prima conoscenza; lei sa di me cose che nessun'altra al mondo sa, conosce persino i miei desideri inconfessabili. Altrettanto so io di lei.
    
    Francamente me ne frego di verificare se le foto che mi ha mandato le somigliano moto o poco, sto pensando invece alle cose che mi ha scritto nelle nostre mail o ...
    ... dette per telefono circa i suoi desideri sessuali più intimi. Di certo le guarderò più il culo che il volto ricordando il suo desiderio di voler essere sodomizzata ma non di avere il coraggio di provarci con il suo partner, le guarderò le labbra ricordandomi delle cose che mi ha confidato circa la sua passione per il sesso orale.
    
    Altro che indisponibilità ad incontri reali da parte mia, altro che fedeltà atavica a mia moglie, io sto andando da Simonetta proprio per lacerare quel velo dietro il quale abbiamo cercato di nasconderci entrambi.
    
    Se sono agitato una ragione c'è: la consapevolezza che sto per tradire, dopo anni di matrimonio, mia moglie e che lo faccio deliberatamente perché voglio farlo, voglio conoscere anche in senso biblico questa Simonetta alla quale ho già consegnato la mia anima e tutti i suoi segreti. Sono stato più sincero con lei che con mia moglie.
    
    Lei mi ha capito, mia moglie alla quale ho cercato di dire le mie fantasie di perversioni nascoste, ha riso pensando che scherzassi. Sento Simonetta più affine a me di quanto lo sia mia moglie, almeno per l'aspetto sessuale. Certo che per le altre problematiche della vita non ci penso proprio di parlarne a Simonetta, di informarla dei miei problemi con il fisco, dei problemi scolastici di mio figlio, del tetto dello stabile da riparare, eccetera: queste sono cose di famiglia e lei non ne fa parte, lei è la distrazione, la fantasia, il sogno.
    
    Strada interrotta per lavori in corso.
    
    Il navigatore non ...