Sulla neve insieme - Racconti Erotici

Sulla neve insieme

... realtà l’approssimarsi dell’ora della cena aveva indotto le persone presenti a tornare nelle loro stanze ed anche loro non avevano molto tempo, mancavano poco più di 30 minuti alla chiusura dello spazio wellness e perciò dovevano approfittarne.

In realtà però nell’uno ne l’altra ci stavano pensando, avevano iniziato un gioco e Elena in particolare voleva portarlo al termine, anche se era un gioco senza regole e canoni prefissati.

Lasciati fuori gli accappatoi, si sedettero sulle panche di legno, che come si usa in molte saune erano messe a scaloni, sistemandosi Alessio su quella di sopra e Elena su quella inferiore tra le sue gambe, con il capo che in maniera del tutto naturale andò a poggiarsi lateralmente su una coscia di Alessio .

Non avevano neanche cominciato a sudare che all’improvviso Elena si alza e si toglie il bikini che indossava.

- Ma se viene qualcuno – disse Alessio più eccitato che preoccupato

- Beh, non lo sai che la sauna si può, anzi si deve fare nudi

Detto e fatto. Prima ancora che Alessio se ne rendesse conto, sentì il suo costume scivolare via come per magia e si ritrovò completamente nudo in uno stato che poteva sembrare anche un po’ ridicolo.

Il suo membro era in una posizione che poteva far pensare tanto alla fine dell’erezione precedente, quanto all’inizio di una nuova.

Ci pensò Elena a risolvere il dilemma.

Si sdraiò sulla panca infilandosi tra le gambe di Alessio e poggiò la sua testa sulla sua coscia interna in modo ...

... tale che le bastò girare lievemente la testa verso di lui per ritrovarsi il suo membro a portata di bocca.

Bastò poco per capire che delle due possibilità sullo stato di quel pisello era la seconda quella giusta.

Non appena la lingua umida di Elena sfiorò lievemente quel membro ancora indeciso, questo cominciò a gonfiarsi, inturgidirsi, fino a scostarsi dal contatto della sua bocca per ergersi orgoglioso ed eretto verso l’alto.

A Elena non restò, a quel punto, che dedicarsi a ciò che le era rimasto a portata di labbra. Così mentre la sua mano andò a cercare ed agguantare quell’asta che nel frattempo era diventata grossa e dura, lei cominciò a leccare e succhiare delicatamente i testicoli del suo uomo.

Naturalmente quella situazione non durò molto a lungo, dopo pochi istanti mettendosi seduta, invertì del tutto la situazione: mentre le sue labbra prendevano possesso del membro di Ale, la sua mano scese ad accogliere nel suo palmo i suoi testicoli.

- Come sei bollente – disse Elena , liberando per un istante la sua bocca

Mai aggettivo era stato così reale. Infatti entrambi i loro corpi erano in ebollizione: esternamente per effetto della sauna, ma interiormente per l’estrema eccitazione che entrambi stavano provando.

Alessio era al settimo cielo, aveva provato una sensazione assolutamente nuova: fino ad allora quando Elena cominciava a succhiarlo, la prima sensazione che provava era il piacere del calore della bocca che gli avvolgeva il pene; ora per la prima ...