-
Sulla terrazza di casa mia
Data: 08/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: piselloatt
... aprì la porta del bagno e mi chiese di affrettarmi. Non sapendo cosa era accaduto, soprattutto ero un po’ preoccupato, finii in fretta e mi catapultai nella stanza. Trovai luca da solo sul letto che si masturbava ma con un sorrisino stampato sul volto. “Allora cosa è successo.” “Niente, al posto di un cameriere c’era una donna cioè una cameriera.” “Però lo stesso siamo entrambi eccitati” “vieni qui in mezzo alle mie gambe” Non me lo feci ripetere due volte mi distesi tra le sue gambe e mentre mi accingevo a leccarmi lui mi fermò. “Aspetta Simone mi è venuta un’idea” Mentre parlava si alzò dal letto e si diresse verso il balcone. “Ok ho capito lo vuoi fare con la finestra aperta.” “No caro mio questa volta lo voglio fare fuori sul terrazzino.” Aprì la finestra ed uscì sul terrazzo . Le volevo dire che era mattina, che era un po’ troppo azzardato ma mentre mi alzavo lui si inginocchiò con il culo verso di me ed io non capii più nulla. Uscii fuori anche io ci trovavamo al settimo piano e nelle vicinanze non c’erano edifici così alti ma lo stesso da lontano ci potevano vedere. Il terrazzino non era molto grande, c’era un tavolino con due sedie nell’angolo di destra vicino la finestra due muri che dividevano la nostra terrazza da quelle delle altre stanze, però in prossimità della ringhiera il muro finiva per far posto a tre sbarre di ferro che arrivavano da terra fino al soffitto. Praticamente stavamo abbastanza coperti se non ci ...
... allontanavamo dalla finestra. E così fu. Mi misi seduto su una sedia e luca si sedette sul mio cazzo. Dopo un sali scendi di una decina di minuti era pronto per venire e come da qualche mese accadeva luca. Con una variante però lo fece entrare tutto fino alle palle poi alzò le gambe e le mise sui braccioli della sedia. Così arrivammo insieme, lui con qualche gridolino, io schizzai tutto nel suo culo. Il tempo di ripulirci ci vestimmo ed uscimmo dall’albergo. Solita giornata in giro ma questa volta ritornammo molto tardi verso le 2.00 circa. Mentre ci spogliavamo vidi luca con indosso un perizoma minuscolo ed mi eccitai le andai vicino e le chiesi se voleva ripetere l’esperienza della mattinata, accettò senza remore. In confronto di quella mattina però l’aria era molto fredda quindi decidemmo di far molto presto. Stavolta lui seduto sulla stessa sedia di quella mattina ed io inginocchiato tra le sue gambe a leccavo il suo pene. Dopo un po’ scambiammo le posizioni io seduto e lui a prendere in bocca il mio cazzo, lo leccava per tutta la sua lunghezza arrivava alla punta e ritornava a scendere e mi prendeva prima una e poi l’altra palla in bocca e risaliva praticamente mi stava facendo impazzire. Un po’ prima di arrivare la feci smettere mi alzai e le feci alzare un piede sulla sedia ed io da dietro iniziai a penetrarlo. Dopo qualche minuto decisi di farle cambiare posizione. “mettiti con le mani sulla ringhiera a 90 gradi” Non glielo avrei chiesto se non erano le 2.00 di notte, ...