1. Solo tua


    Data: 11/04/2018, Categorie: Etero Autore: ssbbw69

    ... scura e grinzosa. Il profumo di sapone mi rassicura: ti sei preparato per me.
    
    Io inizio a leccare e scopro, piacevolmente sorpresa, un sapore dolce e affatto sgradevole. Con una mano ti prendo il cazzo in mano e inizio a toccarti. Mano e lingua vanno di pari passo, con un ritmo sempre più veloce.
    
    Ti accorgi che stai per venire e ti volti, riempiendomi il viso di sperma. Gli schizzi mi colpiscono le guance e il mento; tu la raccogli con le dita, poi mi obblighi a leccare tutto quanto.
    
    Quando ho finito di leccare la tua mano, me la passi sul viso: una carezza inaspettata che mi fa salire un nodo in gola.
    
    - Adesso sei di nuovo tu, mormoro mentre due lacrime scivolano sulle guance.
    
    - Voglio la tua password.
    
    - Che cosa?
    
    - Ho detto che voglio la tua password. Voglio essere sicuro che non incontri nessuno.
    
    - Non esistono solo gli uomini di quel sito.
    
    - Iniziamo da quello e poi vedremo.
    
    - No.
    
    - No?
    
    - No.
    
    Temo l'arrivo di uno schiaffo e invece ti chini su di me e mi baci la bocca. È un bacio violento, arrogante, ma mi piace. Mi fai coricare sul letto e ti stendi al mio fianco, poi mi infili una mano fra le cosce. La ritiri bagnata: sei fradicia โ€“ mi dici โ€“ ti bagni come una troia.
    
    Mi fai rotolare a pancia in giù e mi sali sul culo, impedendomi di muovermi. Ti sento armeggiare alle mie spalle, poi con una mano mi blocchi un polso mentre con l'altra lo imprigioni con una corda.
    
    - Non farlo, non mi piace, odio essere ...
    ... legata.
    
    Insensibile alla mia protesta, mi leghi entrambi i polsi al tubo che sovrasta la testata del letto a tre piazze, poi fai passare la corda attorno ai miei seni, infine la leghi strettamente attorno alla vita, lasciandomi libere le gambe.
    
    Mi fai inginocchiare e io rimango oscenamente esposta al tuo sguardo.
    
    Sento che mi accarezzi il culo con qualcosa che non riesco a identificare: lo passi sui glutei, sulla fica, ne infili una punta fra le labbra bagnate.
    
    Poi capisco. È la tua cintura di cuoio.
    
    Riesco solo ad esclamare un โ€œNo!โ€ prima di sentire la prima frustata sul culo.
    
    Mi colpisci più volte, fino a quando non ti rivelo la password di accesso.
    
    Allora tu ti fermi, armeggi con il tuo smartphone e accedi al mio account.
    
    - Brava โ€“ mi dici โ€“ non mi hai mentito. Meriti un premio.
    
    Sento che ti avvicini e ho un sobbalzo: le corde mi fanno male ai polsi e stanno tagliando la pelle delicata dei seni. Ho il culo in fiamme e sono sfinita dal dolore e dall'umiliazione.
    
    - Slegami, ti prego.
    
    - Non ancora, rispondi.
    
    Con mano leggera percorri la mia schiena, poi i fianchi.
    
    Sento che armeggi con qualcosa, poi mi accarezzi il culo. Sollievo. Mi accorgo che mi stai spalmando una crema sulla pelle violata. Rabbrividisco. Il sollievo e il piacere sono così intensi che prendo a singhiozzare come una bambina.
    
    Ti sento mentre porti le dita sulla mia fica bagnata, ti sento giocare con le piccole labbra, poi con il clitoride gonfio.
    
    Dolore, sollievo e piacere si ...