Abbassare la testa e abbandonare la scena
Data: 12/04/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Monteiro2013
... corridoio..aspetto una decina di secondi, apro la mia porta e faccio appena in tempo a vedere la sagoma di mio cugino che sparisce dietro la porta della stanza di Emma. Dopo 5 minuti esco dalla mia stanza e, curioso come un gatto, mi avvicino alla camera di Emma, c’è un silenzio irreale fuori, in questa parte della cascina ci siamo solo noi…mi inginocchio e dal grande buco della serratura vedo Emma di schiena davanti all’armadio, poi si inginocchia davanti ai cassetti buttando sul letto alcuni capi intimi, tutti femminili naturalmente. Dopo pochissimo vedo una scena che la mia immaginazione non sarebbe mai riuscita a prevedere…infatti in meno di 10 minuti mi ritrovai ad osservare Claudio perfettamente agghindato in intimo femminile, con tanto di fard, rossetto, trucco sugli occhi e parrucca bionda in testa. Guardandolo riflesso allo specchio a figura intera per poco non ebbi un mancamento … quella che vedevo era una ragazza, e pure figa … L’unica cosa che non poteva indossare erano le scarpe di nostra cugina perché non gli entravano proprio. "Sei uno schianto" disse Emma a Claudio, e lo baciò. "Mi sembra di baciare un’altra donna" sorrise e lo baciò di nuovo a lungo e profondamente.
"E adesso voglio fare la troia fino in fondo."
E così fecero per oltre un’ora, all’inizio Emma si sedette su di lui e iniziarono a baciarsi, lui le tolse il reggiseno mentre la baciava e leccava ovunque. Lei palpava il pene già duro di Claudio che affondava la testa tra le sue tette, ...
... succhiava, leccava, faceva di tutto con quei seni. Emma disse " tiralo fuori,dai fammelo vedere.." . Nemmeno gli diede il tempo di tirarlo fuori e già era nella sua bocca. Succhiava bene, leccava con gusto... Claudio la mise in piedi e le tolse le mutandine. Che visione, culo bello e perfetto, fica bella, con quel poco di pelo che non guasta mai. Iniziò a leccare seduto con la testa tra le sue gambe a farla godere. E Claudio, agghindato come una ragazza ubbidiva. Leccava e le stringeva le tette, poi iniziò ad infilarle un dito, poi due. Su e giù, su e giù per un po’ di minuti. Lei gemeva, poi disse "Mi piace il sapore e l’odore del tuo cazzo". Lo prese lei in mano e lo segò, era già duro quindi si sedette su di lui e Claudio in un attimo le fu dentro. Si vedeva, e si sentiva che iniziarono subito a godere. Lei faceva su e giù. Le sue tette ballavano, era instancabile, ansimava, gemeva, faceva gridolini, Claudio sembrava in estasi. Poi lui la fece alzare e la distese supina sul letto, iniziò a baciarle la schiena, poi si concentrò sul suo splendido culetto, poi senza aspettare oltre la inculò, io me ne accorsi dal sussulto che fece lei "cazzo … cazzo, me lo messo nel culo" e Claudio " si..si..non potevo resistere … come è stretto, mi fai impazzire" Dopo qualche minuto lui usci, la fece girare sul letto, le mise il cazzo tra le tette, lei lo segava col seno riuscendo a dare dei colpi di lingua. Lui fu velocissimo a rimetterglielo in bocca e venne così, all’improvviso, inondandola. ...