Abbassare la testa e abbandonare la scena - Racconti Erotici

Abbassare la testa e abbandonare la scena

... bocca il mio cazzo ormai duro, e lui, inaspettatamente, cominciò a succhiare, mentre lei, eccitatissima, si masturbava e lo incoraggiava.

L’atmosfera si scaldò molto presto ed Emma non gli risparmiava gli insulti dandogli del porco e del pervertito. Quando, dopo qualche minuto di quel trattamento, dissi che non riuscivo più a tenermi e stavo per venire lui tolse la bocca ma lei gli bloccò la testa con la mano. "Eh no, cuginetto mio" lo incalzò, "a me lo fai bere tutto, e adesso te lo bevi tutto anche tu." E in quel momento esplosi nella bocca di mio cugino, lui bevve, bevve tutto.

"Sei un maiale succhia cazzi" gli disse Emma, e lo baciò con tutta la mia roba in bocca, e poi baciò anche me. Ormai non avevamo più limiti.

Dopo un quarto d’ora io ero pronto di nuovo, ed Emma si inginocchio al centro del letto, noi eravamo in piedi ai suoi lati..iniziò a pomparci insieme…una sensazione incredibile, Emma giocava con entrambi i nostri arnesi che mano a mano prendevano vigore, ci segava, si spompinava, ci portava ad un passo dal paradiso. Mentre ero lì, nudo con mia cugina che in ginocchio me lo prendeva in bocca, ero come in trance, e fu così, forse per non cadere, o forse perché lo volevo davvero, che mi ritrovai a cingere la vita di Claudio, e poi scendere e accarezzare le sua natiche. Emma nel frattempo conduceva le danze, noi eravamo attori non protagonisti. Poi lei, con un gesto di una sconvolgente dolcezza, mi allontanò un attimo e si mise a 69 con Claudio..lei sotto, ...

... lui sopra, io ero ad un passo da loro, li osservavo. Erano bellissimi. Emma dopo averlo spompinato ancora un po’ iniziò a leccargli il buchetto. Claudio, che scemo non era, capì in un attimo dove voleva andare a parare la cuginetta… "No anche questo!" disse lui, ma tutti e tre in quella stanza sapevamo che quello era un “no” di circostanza.

"Tu il mio lato B l’hai voluto, no? E allora adesso tocca a te, da bravo!" fece lei, aveva una voce roca, magnetica, magnifica…e poi rivolta a me "Andrea, amore vieni qui, voglio farvi provare l’amore completo…tu lo sai che sono bisex…ti prego Andrea mettilo dentro Claudio", a quel punto disse a nostro cugino "Claudio, l’anno scorso mentre ti rifacevo il letto, ho trovato un vibratore anale…dì la verità ti piace prenderlo in culo, o no?", e lui "si, siii, mi piace…troia sei riuscita a farmelo dire…"

Da come ero entrato facilmente, avevo capito che Claudio non era vergine da quelle parti, lui accolse la “novità” con notevole soddisfazione…io lo inculavo mentre lui leccava la figa di Emma che nel frattempo mi leccava le palle. Una cosa incredibile.

Andammo avanti in questa formazione per qualche minuto…poi Emma richiese la sua dose di cazzo…"Dai bei maschietti riempitemi tutta" Io uscii dal culo di Claudio ed entrai in quello di Emma già lubrificato dai suoi umori mentre Claudio cominciava a scoparla nella figa..lei era indemoniata "Oddio sii,,non ci credo…ssiii ssiii ah ah " era una cavalla al galoppo, noi tutti oramai viaggiavamo ...