Passeggiata dopo cena
Data: 25/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: torromato
... io ero nuda in mezzo a persone vestite, nuda, con il collare e tirata a guinzaglio. Ebbi paura, se fosse passato un vicino, che cosa avrebbe detto vedendomi? Quella coppia di sposini tanto carini che cosa stavano facendo…..questi erano i pensieri mentre aspettavamo l’ascensore nella luce del pianerottolo, quella gabbia cigolante che saliva e io che dovevo uscire, non c’era via di scampo, il piacere del rischio mi attanagliava, le mie ninfe grondavano, la paura e l’imbarazzo eppure stavo eseguendo tutto, obbedivo, non mi ero opposta, potevo smettere invece ora stavo per andare ai giardinetti di fronte a casa a pisciare, completamente nuda al guinzaglio accompagnata da un'altra donna e da mio marito …..che cosa mi poteva succedere, essere fermata dalla polizia e portata in questura come una delle tante puttane per atti osceni, non é da tutti girare nuda e anche le troie sono vestite anche se alla loro maniera……e in più capivo che quella pastiglia che mi avevano dato non era di calmante ma lo stimolo della minzione era fortissimo, dovevo farla, mi sarei acquattata anche in ascensore per pisciare, non ne potevo più, il tutto da un momento all’altro.^
Ora eravamo in ascensore, il cuore mi batteva, ero eccitato, mia moglie al mio fianco completamente nuda tirata da un'altra donna , saremmo usciti, i giardinetti erano davanti a casa. Clara era scalza, solo quel collare d’acciaio, l’amavo e la odiavo, come poteva ridursi così…..ma mi piaceva, godevo nel vederla in quella ...
... situazione, schiavizzata in quella maniera . Ci fermammo; il classico scossone dell’ascensore, quel suo rigurgito, le porte che si aprono e fummo nell’atrio; dalla vetrata si vedeva la strada illuminata, la piazza no, quei miseri giardinetti erano quasi nella penombra, due panchine, la ghiaia e un aiuola sofferente bruciata dal caldo , dovevamo solo attraversare la strada e, se a quell’ora una persona si fosse affacciata o fosse passata una macchina, avrebbero visto attraversare la strada una donna nuda tirata al guinzaglio da una altra donna con a fianco un uomo, tre persone..e niente altro, gli altri invitati se n’erano andati…... Attraversammo alla svelta; Clara si guardava attorno impaurita , ma proseguiva, l’altra donna era irremovibile, il guinzaglio era teso, la tirava per farla camminare più alla svelta, ma lei era scalza e i suoi piedi presto furono sulla ghiaia dell’aiuola; il rumore della ghiaia smossa, sotto i lampioni dell’illuminazione aveva un colorito verdastro, i suoi seni erano come sballottati , ma non ci badava, fu fatta andare dove l’erba ormai era seccata e ….”Ora piscia cagna, lo vuole il tuo padrone. “Lei si fermò, eseguiva gli ordini, non fiatava…il mio stomaco si contorse, non potevo credere a una cosa simile, la sua verve, le sue battute; era cambiata, dove era finita Clara? Quella donna che aveva sposato si muoveva come un automa….e si acquattò pronta per farla, ma quella donna……”no, non così, alza la gamba come un cane…..” e lei lo fece, poggiò le mani in ...