1. Interno Torinese


    Data: 26/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Vanj B.

    ... visto la sua figa così aperta.., così allargata, per un attimo resta lì a guardarsi stupita, poi, si gira verso la scrivania prende fiato e con una voce un po’ tremolante dice: Don Vito io sono pronta posso cominciare a masturbarmi?. Lui la guarda per un attimo e risponde: si Maria cominci pure. Si porta le dita alla bocca per bagnarle e comincia piano piano a toccarsi.., vorrebbe chiudere gli occhi ma sa che non può farlo, allora guarda la sua immagine nello specchio, poi, si ricorda che deve ansimare a voce alta, così inizia a fare dei gemiti di piacere sempre più forti. Dopo un po’, quasi incredula di se stessa, sente che sta per raggiungere l’orgasmo e dice ansimando a voce alta: Don Vito per favore può venire a vedermi che sto “venendo”?. Lui si alza dalla scrivania e le si avvicina, si abbassa su le ginocchia per guardarla. Maria raggiunge un orgasmo intenso davanti agli occhi di Don Vito che vede tutte le sue contrazioni. Brava.., brava Maria, dice, siete stata proprio brava, continuate così che andrete benissimo. Lei si alza, ha tutte le labbra della figa e le gambe che le dolgono; s’incammina e prima di uscire dalla stanza dice: grazie. Com’è andata?, le chiede Mara appena la vede entrare nell’ufficio. Bene, risponde. Ha avuto l’orgasmo?. Si. Ohh.., bene, sono proprio contenta, replica, poi le s’avvicina e le da un bacio sulla guancia dicendole: brava Maria, ha cominciato proprio bene. A questo punto prende il gonnellino di gomma e glielo allaccia con un bottone ...
    ... automatico su di un fianco. È molto corto, copre appena il sedere e davanti appena sotto la figa lasciando scoperta l’ultima parte delle cosce. Visto che è il primo giorno di lavoro, questo servirà a non farla sentire troppo in imbarazzo, le tette però no, quelle sono troppo belle per coprirle, le dice sorridendo, però solo questa volta, dalla prossima non lo metterà più. Perché?, le chiede Maria. Ora le farò visitare lo stabile, e le farò conoscere alcune delle persone che lavorano qui. Venga Maria mi dia la mano, le dice allungando la sua, che andiamo. Maria le s’avvicina e le da la mano, stia tranquilla, le dice Mara sorridendo, camminerò piano. Tenendosi per mano entrano in tutte le stanze. Questo è Carlo il fotografo, le dice Mara in una stanza, lui è Salvatore il cameraman, in un’altra. Maria è visibilmente impacciata e imbarazzata, perché tutte le persone che incontra sono vestite normalmente compresa Mara che è in jeans e camicia, ma, anche perché tutte posano subito lo sguardo sul suo seno e Mara controlla continuamente se tiene le gambe allargate quando si fermano a parlare. Questo è lo studio dove si girerà il suo primo film venerdì, e lui è Enzo un magazziniere che fa anche l’attore, le dice Mara ridendo. Piacere dice Maria allungando la mano per salutarlo e tenendo sempre l’altra nella mano di Mara. Probabilmente parteciperà al suo film di venerdì, continua Mara, ma per lui sarà più facile perché non è certo il primo. E’ molto bella Maria, dice lui, credo che non ...
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