1. La prima volta da cuckold


    Data: 28/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: IlBaroneRosso

    ... di balli ancora, poi cominciarono il giochino principale, ovviamente a base di sesso.
    
    Nel primo gioco, le ragazze mascherate e inginocchiate lo prendevano in bocca dai cinque cavalieri a turno e dovevano indovinare la sequenza dei padroni degli uccelli che avevano spompinato.
    
    I premiati erano due, la ragazza che ne indovinava più delle altre, e il ragazzo che si era fatto riconoscere di più degli altri.
    
    Neanche a dirlo, Margherita, che li aveva indovinati tutti, e il padrone di casa risultarono i vincitori.
    
    Ma come ha fatto Margherita a riconoscerli?
    
    Li aveva già incontrati? Gliel'aveva già preso in bocca prima? Così tante volte da riconoscerli a volo?.
    
    Ancora una volta il pensiero non gli dava fastidio, gli piaceva e lo eccitava.
    
    Ormai aveva capito, la sua ragazzina tanto giovane era una gran porca. E la cosa gli piaceva.
    
    Come premio ai due vincitori, due balli lenti di fila, senza accendere la luce.
    
    Stavano scopando. Ciccio la sentì benissimo; era inconfondibile, l'avrebbe riconosciuta tra mille, la sua Margherita, quando aveva un orgasmo..
    
    Per il padrone di casa non c’era bisogno di segni di riconoscimento, gridò come un ossesso.
    
    La ragazzina che stava con lui non aveva capito niente: pensava che Ciccio fosse infoiato,tanto ce l'aveva duro, pensava che avesse voglia di scoparla e si posizionò per bene in terra, a pecorina.
    
    Ciccio era eccitatissimo sì, ma per tutto un altro motivo.
    
    Si stava immaginando Margherita, a come si faceva ...
    ... fottere dal padrone di casa.
    
    Quasi svogliatamente diede due o tre colpi alla ragazzina davanti a lui, poi si masturbò con furia, fino a venire quando sentì le grida di orgasmo di Margherita.
    
    Il secondo giochino era più o meno dello stesso tipo: i maschietti, mascherati, dovevano indovinare la sequenza delle ragazze che si facevano leccare la passera da ciascuno di loro.
    
    Anche qui i premiati erano due, e Margherita aveva stravinto: tutti avevano indovinato quando era lei a farsela leccare. Un altro ragazzo aveva riconosciuto la sequenza delle ragazze che aveva leccato e si era guadagnato il premio di due balli lenti senza luce, il tempo giusto di un'altra sveltina con Margherita..
    
    Gli stessi dubbi di prima: ma allora la conoscevano bene, sapevano bene quanto le piacesse farsela leccare. E avevano riconosciuto il sapore di lei, il gusto inconfondibile dei suoi succhi d'amore.
    
    Ciccio li sentiva quasi in bocca, ogni volta che un ragazzo s'inginocchiava e cominciava a leccare la figa della sua fidanzata.
    
    E lei come aveva fatto a riconoscere la lingua che gliela stava leccando?
    
    Si vede che non era la prima volta! Che porca, la sua fidanzatina. Che maledetta troia! E che bello sapere che era una vera troia,
    
    La fantasia di quella combriccola non aveva limiti: altri giochini e altri premi. Ciccio ormai ne era sicuro, avevano fatto in modo che vincesse ogni volta la sua dolce Margherita, ogni volta con un ragazzo diverso.
    
    E se l’erano scopata tutti gli altri, ...