Almeno tre
Data: 30/04/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: bsx-2000
Questo è un racconto in parte di fantasia, scritto a tre mani. Si parla di sesso non protetto...ma ehi! È un racconto in parte fantasioso, non fate i cretini e usate le protezioni. Buona lettura.
La penetrazione di Marco è improvvisa, violenta, egoista.
Mentre mi da del frocio, soffoco i gemiti per il dolore e dal suo tono sento il gusto perverso per la soddisfazione che prova ad avermi inculato in un colpo solo.
È anche quello che la situazione rappresenta a farlo andare fuori di testa.
Mi concede solo un momento di pausa per adattarmi al suo cazzo gigantesco, posso sentire i peli ispidi in ricrescita del suo pube contro di me, ma so che è il primo e ultimo sconto che mi farà, non me la caverò con poco. Me la sono cercata in fondo.
Guardo i nostri riflessi sul televisore: io a pecora e sofferente sul tappeto, lui grosso, possente su di me, un fisico da gladiatore irsuto, con le gambe piegate, alto com'è, per potermi scopare. Spinge in fuori le labbra espirando e godendo, tentando di di controllarsi mentre si gusta la vista del mio corpo atletico, ma pur sempre inferiore al suo,che ormai gli appartiene. Tra poco si scatenerà, e anche se forse non lo sospetta, è quello che volevo.
Barba foltissima e nera, pettorali ricoperti da fitta peluria, braccia da muratore con un tatuaggio slavato, gambe piazzate e un cazzo...un cazzo favoloso grosso, largo e potente. Un meraviglioso quarantaduenne sposato che per nostra fortuna ama troppo il sesso per non continuare ...
... a divertirsi in giro. Non c'è da sorprendersi che ci abbia messo due anni a convincerlo a incontrarci ( il ragazzone era timido) e che mi debba fare tutte le volte 90 chilometri per scopare con lui e gli altri.
Mi prende per i capelli, mi tira indietro la testa, mi fa guardare nella telecamera senza troppi riguardi.
"Gli altri non ti hanno aperto abbastanza il culo, eh? Ci penso io a farti diventare puttana , ora..." dice ringhiando e cominciando a sbattermi senza riguardi. È ancora incazzato, da una parte mi eccita ma un po' mi spaventa anche. Non starò esagerando? Il sapore che ho sulle labbra mi dice che ormai è troppo tardi per pensarci.
Tutto è iniziato un mese fa. Io, lui e altri due uomini ci troviamo per scopare ormai da quasi un anno, raramente purtroppo, ogni trenta-quaranta giorni per problemi di distanza e impegni familiari, essendo due dei nostri sposati.
Ci conosciamo da parecchio e siamo le classiche amicizie di scopamici fidati. Misi assieme il gruppo più che altro per arrivare a Marco, perchè lui è sempre stato solo interessato a coppie uomo e donna o a orgie.
Voleva da molto provare solo con uomini, ma le esperienze che aveva erano solo soft con i "lui" delle coppie che incontrava. In ogni caso ci trovammo subito a livello mentale, perchè ai tempi ero ancora completamente attivo. Però il suo fisico aveva un effetto incredibile su di me: volevo toccarlo , baciarlo, vederlo sudare e sborrare. Riuscii a convincerlo a incontrarlo portandogli non ...